AlbinoLeffe, Pala: "Sconfitta particolare, bene i giovani"
E' arrivata un'altra sconfitta, ma qualche segnale incoraggiante c'è. Si può guardare al futuro sul campo con un pizzico di ottimismo, con la freschezza di una gioventù che ha saputo convincere. Ma l'orizzonte, purtroppo, è ancora da decifrare per via di quei nuvoloni del calcioscommesse che screziano il cielo. L'avventura di Alessio Pala sulla panchina dell'AlbinoLeffe prosegue sul motivetto delle cadute, attutite però da un gioco discreto e con la linfa incoraggiante dei giovani. "E' una sconfitta dal significato particolare - analizza il tecnico seriano a fine gara -. Abbiamo avuto buone occasioni con Torri e Belotti nel primo tempo, mentre nella ripresa abbiamo rischiato poco e ci siamo ritagliati un paio di chance. Meritavamo il pari, poi il 2-0 ci ha tagliato le gambe". Poi un giudizio sui tanti ragazzini schierati stasera: "Ondei ha fatto bene in un ruolo non suo; Di Cesare ha convinto, così come Malomo, che rientrava dopo un po' di tempo; Cortinovis e Vorobjovs, poi, sono dei '95, quindi... Belotti è stato encomiabile come sempre",
I temi più spinosi sono all'orizzonte: "Il futuro? Non ci voglio pensare, pensiamo al finale di stagione. I deferimenti? Sono temi su cui non parlo". Quindi un pensiero al prossimo impegno, quello contro il Verona: "Sarà una gara difficile, verranno a Bergamo con la voglia di vincere". Quale l'impronta fornita da Pala ai suoi? Il mister non si sbottona: "Non mi piace parlare di questo, ma posso dire che abbiamo dato più quadratura in difesa e un assetto più equilibrato. Chi tra i giovani è pronto per la Lega Pro? Tutti, compresi altri ragazzi come Calì e Ambra, ma non da protagonisti: dovranno essere trascinati dai più esperti. Resta un plauso a tutto il settore giovanile, compresa l'attività di base"