QS - A Terni tifosi solo con la tessera. Neri: "L’Ascoli così è penalizzato"
"A Terni tifosi solo con la tessera. Neri: 'L’Ascoli così è penalizzato'", titola il Quotidiano Sportivo.
Diventa un caso la scelta di limitare la trasferta. Ma intanto c’è da pensare al match salvezza col Modena.
Supporters del Picchio senza tessera esclusi dal Liberati. Lasciano delle innegabili perplessità le modalità con cui è stata adottata la decisione di vietare la trasferta di Terni, altra delicatissima sfida salvezza in programma sabato 27 con avvio previsto alle 14, ai tifosi dell’Ascoli. Soprattutto con particolare riferimento all’indicazione dei termini concessi per sottoscrivere la fidelity card. Nello specifico l’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, attraverso la determinazione 20 di mercoledì 17 aprile aveva suggerito l’adozione, in sede di Gos, di alcune misure organizzative relative al delicatissimo match tra Ternana e Ascoli. Una partita a loro modo di vedere caratterizzata da profili di rischio. Ecco così che è stata concessa la vendita dei tagliandi per i residenti nella regione Marche esclusivamente per il settore ospiti e solo se sottoscrittori del programma di fidelizzazione dell’Ascoli in data antecedente al 17 aprile 2024. Un obbligo che di fatto però finirà per impedire alla maggior parte del tifo organizzato del Picchio di essere presente al fianco della squadra in uno degli appuntamenti nevralgici della lotta per il mantenimento della categoria. A commentare quanto accaduto nella giornata di ieri è stato il presidente Carlo Neri.
"In qualità di vice presidente della Lega di serie B e come presidente dell’Ascoli Calcio so bene quali siano gli sforzi messi in atto dagli organi competenti a salvaguardia e a tutela dell’ordine pubblico – sostiene –, ma non posso che essere dispiaciuto e rammaricato per un provvedimento che limita in maniera consistente la libertà dei nostri sostenitori. La società ha cercato nei giorni scorsi di trasferire agli organi competenti le ragioni dei nostri tifosi e l’importanza che la loro presenza al Liberati avrebbe avuto per la squadra, in piena corsa salvezza. Visti gli accadimenti del match d’andata, si paventava addirittura l’ipotesi del divieto assoluto di trasferta, come misura ancor più restrittiva rispetto al possesso della tessera del tifoso. Oggi, pur rispettando con convinzione le decisioni assunte, dico che l’Ascoli e i suoi tifosi ne escono fortemente penalizzati. Siamo in piena bagarre salvezza e dare la possibilità di seguirci a Terni al massimo a 338 tifosi (gli attuali possessori di tessera) è decisamente riduttivo per un club abituato a un sostegno ben più consistente e massiccio. Non perdo di vista il percorso dell’Ascoli e domani al Del Duca arriverà un Modena molto motivato e agguerrito, ma le nostre motivazioni e convinzioni dovranno essere maggiori perché in ballo c’è il futuro dell’Ascoli. E allora invito tutti i nostri tifosi, tutti coloro che hanno a cuore le sorti del Picchio a stringersi forte attorno alla squadra e a mister Carrera per centrare un risultato determinante".