B-Scout: Cheick Keita, dall'Entella sognando la A... con CR7 ai piedi e Marcelo in testa
Sono dodici i risultati utili consecutivi della Virtus Entella che, dopo il ko contro il Trapani a fine settembre, non ha più perso. Tra i protagonisti di questa striscia positiva c'è sicuramente Cheick Keita, terzino sinistro che, sin dalla prima giornata ha avuto la fiducia di Aglietti ed è stato schierato dal 1', collezionando finora ben 12 presenze. Classe '96, Keita è arrivato a Chiavari grazie all'intuizione di Superbi e Grammatica, che lo hanno preso a parametro zero dopo l'esperienza nelle giovanili del Monaco. Il ragazzo maliano ha mostrato sin da subito di essersi adatto e si è messo in evidenza per le ottime doti offensive, caratteristiche sottolineate anche dal presidente dell'Entella, Antonio Gozzi, che ha però fatto notare come nella fase difensiva Keita possa ancora migliorare. Il terzino però ne è consapevole ed è per questo che ha come punto di riferimento il terzino del Real Madrid, Marcelo: "mostro di tecnica e affidabile in marcatura". Keita si ispira a lui e cerca di studiarlo e capirne i segreti. Ma il mancino brasiliano non è l'unico giocatore del Real che piace a Cheick. Il 19enne, infatti, gioca con gli scarpini di Cristiano Ronaldo ai piedi e ha già dichiarato che, quando segnerà il suo primo gol esulterà come il portoghese: braccia incrociate e poi aperte, urlando. Keita non ha ancora segnato, ma le sue ottime prestazioni hanno già attirato su di sé l'attenzione di diversi club di Serie A. La Roma lo ha più volte visionato e Walter Sabatini ha sempre ricevuto ottime relazioni dagli osservatori giallorossi. Anche il Sassuolo ci ha pensato, ma per Keita si è mossa con grande decisione l'Udinese, pronta a prenderlo già a gennaio per poi lasciarlo ancora sei mesi in Liguria. L'interessamento delle tre società non è però un semplice rumors di mercato, perché anche il presidente della Virtus ha confermato, eleggendo Keita come punta di diamante di una squadra che vuole diventare un punto di riferimento per i giovani. Keita però resta umile e pensa solo ad allenarsi: il suo obiettivo è giocare in Serie A. E, continuando così, presto lo centrerà.