Bari, che vuoi fare da grande? Con il Cittadella l'esame di maturità

La partita di domani pomeriggio controllo il Cittadella rappresenta uno step di crescita di importanza fondamentale per il Bari di Moreno Longo. Troppe volte in questa stagione i biancorossi sono stati a un passo dal grande salto per poi non realizzarlo fino in fondo. Basti pensare alle sfide interne con Catanzaro, Cosenza e Carrarese. Tutte gare che avrebbero potuto dare grande slancio, ma che sono finite piene di rimpianti. 

Al San Nicola arriva domani una squadra in difficoltà che, per la prima volta con questo organigramma societario, ha esonerato un allenatore. E nemmeno il subentro di Dal Canto, fin qui, ha dato i frutti sperati: prima della sosta i veneti hanno perso per 0-2 i casa con il Cesena. Le difficoltà si trascinano dal finale dello scorso campionato e la crisi sembra senza fine.

Guai, però, a sottovalutare l'avversario. Quella di domani ha tutte le sembianze di una partita trappola, quelle in cui un avversario deluso e frustrato cerca riscatto davanti al grande pubblico. Il Bari dovrà, quindi, armarsi di pazienza per cercare di scardinare un avversario che proverà a portare a casa la pelle a ogni costo. Cruciale sarà in tal senso la prestazione di Raffaele Maiello che, chiamato al compito arduo di sostituire Benali, sarà il cervello della squadra di Longo. Da lui sono attesi segnali di risveglio dopo le difficoltà di inizio stagione.