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La meravigliosa stagione fallimentare, Beltrame: "A Bari tornerei anche a piedi. La trattativa? Ci fu lo zampino di un ex allenatore biancorosso"
giovedì 5 dicembre 2024, 21:00Amarcord
di Armando Ruggiero
per Tuttobari.com

La meravigliosa stagione fallimentare, Beltrame: "A Bari tornerei anche a piedi. La trattativa? Ci fu lo zampino di un ex allenatore biancorosso"

Una nuova rubrica che vi terrà compagnia: tratta della "meravigliosa stagione fallimentare", ovvero la stagione 2013/14. Interviste esclusive ai protagonisti di quell'indimenticabile annata

La meravigliosa stagione fallimentare: un campionato eroico, rimasto nel cuore di tutti gli appassionati biancorossi e non solo. Il quinto dei protagonisti delle nostre interviste speciali, nell'ambito della rubrica dedicata a quel torneo magico, è Stefano Beltrame, talentuoso giocatore che mise a referto 23 presenze e una rete in quell'annata.

Sui ricordi di quella stagione: "I momenti belli sono stati tanti, è stata una stagione meravigliosa in tutti i sensi. Sotto l'aspetto del gruppo, per la gente, per il tifo e per i risultati in campo. Eravamo a tutti gli effetti una famiglia".

Sul tifo biancorosso: "L'ultima partita col Novara e il match interno dei play-off contro il Latina hanno mostrato a tutta Italia l'affetto dei baresi e uno stadio stracolmo, come pochi nel nostro paese. Personalmente non ho mai più trovato uno stadio così".

Sulla trattativa per arrivare a Bari: "Ero giovane, avevo 19 anni e ed avevo vissuto un'estate abbastanza travagliata. Giocavo nella primavera della Juve e avevo fatto il ritiro con grandi campioni. L'ultimo giorno di mercato della sessione estiva si è presentata l'opportunità di giocare a Bari e non me la sono lasciata sfuggire. Il direttore Angelozzi ha chiamato il mio agente e mi ha convinto rapidamente. Sono abbastanza convinto che dietro la trattativa ci fosse anche Conte, che al tempo allenava i bianconeri e che era legatissimo al Bari".

Sulla sua stagione personale: "A livello individuale fu una stagione di alti e bassi. Il gol all'ultima giornata contro il Novara fu una liberazione. A livello di gruppo invece è stato qualcosa di incredibile".

Sui compagni con cui ha legato di più:"C'erano tantissimi bravi ragazzi, ma con Polenta e Defendi ho legato in maniera particolare. A quei tempi, inoltre, si affacciava in prima squadra Castrovilli, che sebbene fosse giovanissimo faceva già intravedere il suo potenziale, poi confermato ad alti livelli, nonostante i tanti infortuni".

Sul Bari: "L'ho sempre seguito e lo seguo attualmente. Seguo anche la pagina di TuttoBari per rimanere sempre aggiornato sul mondo biancorosso".

Sulla possibilità di tornare a Puglia: "Non c'è mai stata una vera e propria trattativa per il ritorno a Bari, ma a me piacerebbe molto e tornerei in qualsiasi momento. Attualmente sono svincolato e in attesa di una chiamata".