Bari, contro il Cesena per alzare la voce. Longo, hai risolto i rebus?

La partita in programma sabato contro il Cesena si preannuncia di grande importanza per il Bari di Moreno Longo. Innanzitutto perché, in classifica, i biancorossi potrebbero superare i bianconeri allenati dall'ex Michele Mignani; e inoltre, perché permetterebbe ai galletti di alzare la voce all'interno del campionato: dimostrare a tutte le avversarie che, per la corsa alla Serie A, ci sono anche loro. Un match, dunque, da affrontare con la giusta mentalità, cercando di rimanere sul pezzo per tutta la durata della gara, e non solo per una frazione di gioco come successo nelle precedenti uscite.

Longo, oltre a lavorare su questo aspetto, dovrà anche decidere la miglior formazione possibile per affrontare una squadra che si è dimostrata rognosa in questa prima parte di campionato. Innanzitutto, bisognerà capire se capitan Vicari sarà arruolabile dal primo minuto. Se così dovesse essere, sicuramente il tecnico piemontese tornerà a puntare sull'ex SPAL; in caso contrario, sono pronti uno tra Simic (favorito) e Obaretin.

Se in mediana le scelte sono praticamente certe, con Benali e Maita in mezzo e Dorval e Oliveri esterni, le difficoltà arrivano dalla trequarti in poi. Con Lasagna che dovrebbe riprendersi il posto da titolare, ci sono quattro maglie per due posti. In caso di doppio attaccante, Novakovich sarebbe il favorito con uno tra Sibilli e Falletti a supporto. Ultimamente la coppia di centravanti è quella che dà più garanzie e molto probabilmente Longo si affiderà ancora a questa opzione.