Bari, chi va e chi resta? Gennaio incombe e tanti sono in bilico

Domani il Bari giocherà la sua ultima partita del 2024 e poi sarà tempo di pensare alla sosta e soprattutto a proiettarsi in ottica mercato. In entrata qualche nome già è balzato agli onori della cronaca, mentre in uscita sono tanti i possibili partenti.

Partendo dalla porta, tutti e tre dovrebbero rimanere in Puglia. In difesa, invece, ci sono almeno due casi dubbi: un quasi sicuro partente è Matino, mai schierato in tutto il girone e spesso afflitto da problemi fisici. Per lui potrebbero aprirsi le porte della terza serie. Un altro caso limite è quello di Obaretin. Il giovane difensore è in prestito dal Napoli e ha avuto qualche occasione da titolare e da subentrato, ma fin'ora è risultato quasi sempre insufficiente. La sua situazione andrà monitorata attentamente.

Passando al centrocampo sono tanti i giocatori, attualmente, in dubbio. Coli Saco, anche lui in prestito dai partenopei, non si è dimostrato all'altezza della categoria e potrebbe tornare al mittente. Maiello, quasi sempre ai margini della rosa, nonostante le sue indubbie qualità, potrebbe voler cambiare aria. C'è poi Tripaldelli, praticamente mai impiegato,che però dovrebbe restare in virtù del lungo contratto e, sul lato opposto, Favasuli. L'ex Ternana, proprio come Obaretin, è stato impiegato varie volte ma è risultato poco utile in entrambi le fasi e poco integrato nel gioco del Bari. Anche lui è in prestito dalla Fiorentina e potrebbe voler tornare all'ovile. In fase offensiva il più grande dubbio è rappresentato da Sgarbi, un altro dei prestiti del Napoli, che è stato impiegato poco senza mai incidere. Si è parlato per lui in questi giorni di Juve Stabia per lui e la possibilità è tutt'altro che remota. Occhio poi a Manzari, anche lui deludente e poco impiegato, anche se Longo ha dimostrato di tenerlo in considerazione e di volerci puntare.

Tanti dubbi da sciogliere in poco tempo e un mercato in uscita da progettare in fretta, per poi cercare di inserire tasselli più utili alla causa e all'allenatore barese, che non ha fatto mistero di aver bisogno di rinforzi.