La Top11 di Serie B - Chi fermerà Tramoni? Iemmello certezza. Dorval inesauribile

L'ultimo turno di Serie B del 2024 si è chiuso confermando, di fatto, gli andamenti del girone d'andata. Sassuolo e Pisa sono le più continue e meritano i primi due posti della graduatoria. Calano, invece, nel rendimento le inseguitrici, ovvero Spezia, Cremonese e Juve Stabia. Tornano al successo Catanzaro e Bari. In cosa, invece nessuna delle ultime cinque porta a casa una vittoria, con il Cittadella che invece infila la terza consecutiva. Applausi, infine, per la Carrarese che nelle ultime cinque giornate dell'anno che sta per concludersi ha portato a casa ben 11 punti. Uno solo in meno di neroverdi e nerazzurri che dominano la cadetteria.

Di seguito la TOP11 della 20ª giornata di Serie B secondo le pagelle di TMW.

Modulo: 4-3-1-2

Semper (Pisa) - Sicurezza estrema nelle uscite, sceglie sempre bene il tempo. Reattivo quando deve distendersi per negare la gioia del gol a Coda.

Dorval (Bari) - Una spina nel fianco di Elia e dell’intera difesa dello Spezia, che fatica a contenerlo. Sempre pericoloso in zona gol: tanti cross e soprattutto, nel primo tempo, una botta violenta che Gori devia come può. Da un suo spunto parte l'azione del 2-0, si vede anche annullare una rete che sarebbe stata la ciliegina

Antov (Cremonese) - Una certezza nel reparto difensivo grigiorosso, si concede anche più di un'apparizione in zona offensiva, dimostrando di avere "gamba" e qualità per poter incidere negli ultimi metri di campo.

Scognamillo (Catanzaro) - Una grande partita da parte del centrale che, di fatto, non ha fatto rimpiangere un mostro sacro come Brighenti. Padrone della propria area di rigore.

Masciangelo (Cittadella) - L'uomo copertina del match. La sua rete nel recupero è un capolavoro di tecnica e freddezza: salta secco l'avversario e, col piede "sbagliato", trova l'angolino imparabile. Una ciliegina sulla torta di una prestazione maiuscola sulla fascia, dove ara letteralmente la corsia mancina con continue sovrapposizioni.

Lipani (Sassuolo) - Controllo e tiro sotto al sette. La vince il Sassuolo in rimonta nel finale, la vince Lipani con una prelibatezza.

Sersanti (Reggiana) - In occasione del gol fa tutto da solo: si prende il pallone e dopo aver corso per tutto il campo, la piazza alle spalle di Festa. Per il resto della gara spinge con costanza.

Cicconi (Carrarese) - Uno dei migliori dei suoi. Attivo durante il primo tempo sulla corsia sinistra, arriva sia al tiro che al cross. Nella ripresa sfiora un gol meraviglioso al volo da fuori area.

Tramoni (Pisa) - Viene incontro per aiutare nella costruzione, sembra poco incisivo sulla trequarti eppure gli basta una giocata per deciderla.

Iemmello (Catanzaro) - Nei primi 45 minuti sembrava in giornata no, quasi annullato da un giocatore esperto come Ferrari. Poi la sblocca alla prima occasione, da centravanti vero. Esce tra gli applausi.

Moncini (Brescia) - Segna il gol del pareggio in rovesciata. Al minuto 96. In un derby. Difficile chiedere di più: determinante per le sorti del Brescia, regala un punto fondamentale alla truppa di Bisooli.