RANIERI IN SALA STAMPA: "Ho detto ai ragazzi che non abbiamo fatto ancora nulla"
Claudio Ranieri parla così dopo Parma-Cagliari. "Ai ragazzi l'ho detto, non abbiamo fatto nulla. Abbiamo un'altra grande squadra da affrontare, siamo in finale e giocheremo altre due belle partite contro il Bari".
LE SCELTE "I cambi all'intervallo? Loro spingevano tanto, nel primo tempo stavamo coprendo bene e la catena di destra lavorava bene, ma vedevo Kourfalidis un po' stanco, così dovevo tenere quella grande intensità contro la qualità del Parma. Loro sono molto bravi, amano entrare dentro centralmente per poi aprire, mi raccomandavo coi miei di essere sempre compatti, non sempre ce la facevamo ma abbiamo dimostrato una volta di più di essere un gruppo forte, sano, volitivo, con grandi qualità".
LA FORZA DEL GRUPPO "Il gruppo fa la differenza , questo ci sta portando avanti. Quando sono arrivato erano demoralizzati, oggi siamo una squadra, speriamo di farcela. È dura, per me è come allenare la Roma, il Cagliari lo sento mio e quindi si soffre ancora di più.
PER LA GENTE “Non ho più parole per questa gente, sono stupendi, mi dispiace avere solo 16mila posti alla Domus, oggi qui a Parma e nel nostro stadio sono stati splendidi, come tutto l'anno e in ogni parte del mondo.
I SINGOLI "Makoumbou sapevo fosse mezzala, l'ho dovuto mettere davanti alla difesa per via dei tanti infortuni nei miei primi mesi. Credo possa giocare in entrambi i ruoli, se avesse anche più tiro sarebbe un giocatore di enorme profilo. A volte tiene troppo palla, gli ho promesso una bottiglia di champagne se farà due passaggi in avanti di seguito, ma sarà dura (ride). Lapadula? Ha preso una botta, ma mi ha detto che sta bene. Come l’ho visto stanco ho deciso di schierare Prelec”.
ORA IL BARI "Il Bari è una grandissima squadra, ho sempre detto che tutte quelle che sono arrivate ai playoff meritano tantissimo e ora ce la giochiamo