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Dal Cesena quarto a una Carrarese battagliera. Le neo promosse fanno sul serio
Il Cesena quarto alle spalle di un terzetto che sta tenendo una marcia inarrestabile, Juve Stabia e Mantova ai piedi della zona playoff e Carrarese a un punto solo dalla salvezza matematica se domani finisse il campionato. Le neopromosse in Serie B stanno disputando finora un ottimo campionato che, in alcuni casi, è ben al di sopra delle aspettative estive e delle ambizioni nutrite dalla società.
Fra le quattro fin dall’estate il Cesena sembrava quella con maggiori ambizioni e una formazione più pronta ad affrontare la cadetteria. Ma il cambio di allenatore alimentava qualche dubbio presto fugato da Michele Mignani che ha trovato presto la chiave giusta per valorizzare i giovani talenti Cristian Shpendi e Tommaso Berti e far volare i romagnoli dove ancora non sono riusciti a mettersi in evidenza i due colpi estivi: Antonucci e Van Hooijdonk, arrivati non al meglio della condizione.
Juve Stabia e Mantova erano invece arrivare in cadetteria sulla sia di un’annata straordinaria dove, in maniera sorprendente per quanto ipotizzato alla viglia, avevano dominato i rispettivi gironi mettendo in mostra un gioco gradevole e moderno. Tutti elementi mantenuti anche in Serie B dove le formazioni guidare da Guido Pagliuca e Davide Possanzini continuano a coniugare bel gioco e risultati tanto da poter far sognare i tifosi di alzare l’asticella una volta messa al sicuro la salvezza che è e resta la priorità di entrambe le società.
Chi fatica di più è la Carrarese, che naviga in zona retrocessione, ma ha gli stessi punti della Salernitana ed è davanti al Frosinone, due squadre provenienti dalla Serie A. Dopo un inizio complicato la squadra di Antonio Calabro ha capito la categoria in cui si trova e ha iniziato a inanellare risultati positivi, striscia di sei gare senza sconfitte, rialzandosi in classifica e restando in linea di galleggiamento quando siamo a un terzo dal campionato. "Noi per esempio all’inizio eravamo dati per spacciati e invece ci stiamo facendo largo", ha spiegato nei giorni scorsi Zuelli sottolineando come in casa gialloazzurra il cammino fin qui fatto è considerato positivo. "Da quello che dicevano tutti, saremmo dovuti essere ultimi schiantati, invece stiamo dimostrando che non siamo estranei a questo campionato, siamo allo stesso livello di tante altre squadre", gli ha fato eco da Tuttomercatoweb.com il compagno di reparto Nicolas Schiavi.
Fra le quattro fin dall’estate il Cesena sembrava quella con maggiori ambizioni e una formazione più pronta ad affrontare la cadetteria. Ma il cambio di allenatore alimentava qualche dubbio presto fugato da Michele Mignani che ha trovato presto la chiave giusta per valorizzare i giovani talenti Cristian Shpendi e Tommaso Berti e far volare i romagnoli dove ancora non sono riusciti a mettersi in evidenza i due colpi estivi: Antonucci e Van Hooijdonk, arrivati non al meglio della condizione.
Juve Stabia e Mantova erano invece arrivare in cadetteria sulla sia di un’annata straordinaria dove, in maniera sorprendente per quanto ipotizzato alla viglia, avevano dominato i rispettivi gironi mettendo in mostra un gioco gradevole e moderno. Tutti elementi mantenuti anche in Serie B dove le formazioni guidare da Guido Pagliuca e Davide Possanzini continuano a coniugare bel gioco e risultati tanto da poter far sognare i tifosi di alzare l’asticella una volta messa al sicuro la salvezza che è e resta la priorità di entrambe le società.
Chi fatica di più è la Carrarese, che naviga in zona retrocessione, ma ha gli stessi punti della Salernitana ed è davanti al Frosinone, due squadre provenienti dalla Serie A. Dopo un inizio complicato la squadra di Antonio Calabro ha capito la categoria in cui si trova e ha iniziato a inanellare risultati positivi, striscia di sei gare senza sconfitte, rialzandosi in classifica e restando in linea di galleggiamento quando siamo a un terzo dal campionato. "Noi per esempio all’inizio eravamo dati per spacciati e invece ci stiamo facendo largo", ha spiegato nei giorni scorsi Zuelli sottolineando come in casa gialloazzurra il cammino fin qui fatto è considerato positivo. "Da quello che dicevano tutti, saremmo dovuti essere ultimi schiantati, invece stiamo dimostrando che non siamo estranei a questo campionato, siamo allo stesso livello di tante altre squadre", gli ha fato eco da Tuttomercatoweb.com il compagno di reparto Nicolas Schiavi.
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