Cesena, La Gumina: “Arrivare qui è per me motivo di rivalsa”

Questo pomeriggio presso la sala stampa dell’Orogel Stadium - Dino Manuzzi si è tenuta la conferenza di presentazione del nuovo attaccante bianconero Antonino La Gumina. Ad introdurre il calciatore arrivato dalla Sampdoria è stato il Direttore dell'Area Sportiva del Cesena FC Fabio Artico, che ha dichiarato: “Antonino è un ragazzo che ci darà sicuramente una mano, un attaccante cresciuto nel Palermo, nato e cresciuto nel settore giovanile dei rosanero prima di aver vissuto varie esperienze: Ternana, Empoli, Sampdoria, Como, Benevento. Ha collezionato circa centocinquanta presenze in Serie B, oltre ad una quarantina in Serie A ed altre nella seconda divisione spagnola. È un attaccante che va a completare il nostro pacchetto offensivo, con delle caratteristiche che possono rendersi complementari a quelle che abbiamo oggi. Sono convinto che ci darà un grande aiuto e lo accogliamo in maniera forte.”

Dopo le parole del direttore Artico è stato direttamente Antonino La Gumina a rispondere alle domande ed alle curiosità dei giornalisti presenti: “Sono un giocatore offensivo moderno che attacca la profondità, perché è la cosa che mi piace di più, ma cerco di legare tanto con la squadra, perché è importante fare anche questo. Per quanto riguarda l’esperienza, sono cresciuto molto con il tempo e ora sono diventato più maturo su tante cose, però non si smette mai di imparare. Per quanto riguarda il campo ho avuto modo di parlare con il mister, che mi ha spiegato un po’ tutte le sue idee sul sistema di gioco. Io sono pronto a giocare insieme ad altri compagni o da solo, poi la soluzione da adottare la deciderà il mister, ma io contributo voglio dare un grande contributo.”

“A livello di condizione fisica sono prontissimo, perché sono un calciatore che dà sempre tutto in allenamento e penso che come ti alleni poi giochi. Credo che un simile approccio sia fondamentale, perché quando spingi in allenamento e crei tanto, poi ti ritrovi tutto nel weekend in partita. Questo vale a maggior ragione rispetto a quello che ti dice il mister quando spiega le cose: memorizzare parole e movimenti per poi riportarli in campo penso che sia una cosa molto importante.”

“Con il Cesena avevamo parlato anche ad agosto, c’è stata una chiacchierata con il direttore, ma poi la cosa non è andata in porto. Senza dubbio venire qua per me non è un passo indietro anzi è un motivo di rivalsa: arrivo in un club con una storia importante, una grande struttura, dei tifosi fantastici ed uno stadio magnifico. Quando il Cesena mi ha chiamato ho detto subito di sì, così come desideravo fare anche ad agosto. Sono molto contento di essere qua e non vedo l’ora di fare bene.”

“Io in questi anni ho giocato sia da prima punta che da seconda punta, cercando sempre di fare del mio meglio: a Como, ad esempio, ho giocato insieme a Cerri, con il quale abbiamo caratteristiche diverse, ma ci siamo comunque trovati benissimo. Mi adatto al modo di giocare che mi viene chiesto e do sempre tutto quello che posso dare, capendo i meccanismi che vuole il mister.”