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Cittadella, Gabrielli: "Dimissioni Marchetti? Mi guardo bene dall'accettarle"

Cittadella, Gabrielli: "Dimissioni Marchetti? Mi guardo bene dall'accettarle"TuttoB.com
© foto di claudia.marrone
ieri alle 14:15Cittadella
di Angelo Zarra

"Ho offerto le mie dimissioni al presidente Gabrielli", parole rilasciate nella giornata di ieri da parte del dg Stefano Marchetti a Il Gazzettino. Ma è arrivata la risposta del Cittadella Andrea Gabrielli, riportate da Trivenetogoal.it

"Mi guardo bene dall'accettarle. Questo suo gesto deriva da un senso di malessere generale esagerato che sente nell’ambiente. Lo capisco, siamo in una situazione negativa.Siamo ultimi in classifica, ma non siamo retrocessi. Mi sembra che qui tutti stiano dando per scontato che siamo destinati a retrocedere. Un po’ il contrario di quello che ci si aspetta da una piazza che dovrebbe sostenere la propria squadra, contribuendo a rimettere le cose apposto. Questo è lo stato d’animo che avvertiamo in questo momento il sottoscritto e il direttore Marchetti, Negli anni abbiamo sempre fatto il mercato e ragionato sulla squadra allo stesso modo. Siamo sempre stati coerente. Ascoltare “meritiamo di più” mi lascia basito dopo tutto quanto dato e fatto per il Cittadella. Il rischio retrocessione esiste, ma la piazza deve avere consapevolezza di quanto è stato costruito in questi anni. C’è chi sostiene che bisognerebbe spendere 5 o 6 volte tanto, ma non è il nostro modo di ragionare. E poi mi sembra che si sia dimenticato troppo in fretta quanto di buono abbiamo fatto nel corso di questi decenni. Sincerità? Mi sarei aspettato una piazza capace di soffrire. Una retrocessione l’ho già vissuta, non sarebbe la prima. Al tempo stesso per far si che le cose girino serve che tutto si incastri al 100%. Che cose significa? Tutti più coinvolti. Giocatori, ambiente, ognuno deve fare la sua parte. Sul mercato faremo il possibile ed interverremo, consci che non ci aspettiamo miracoli. Il mercato non è una scienza esatta. Abbiamo anche cambiato l’allenatore per provare ad invertire la rotta e dico che non è finita. Fino in fondo continueremo a lottare. Di certo con il direttore Marchetti saremo gli ultimi ad abdicare. Il nostro rapporto va oltre il calcio".