PadovaOggi - Cittadella, omologato il pari con il Pisa! Multa di 10mila euro per la società padovana ed ammenda per i dirigenti
Nessuna penalizzazione e classifica come prima. Il Giudice Sportivo Sostituto, avv. Luca Lo Giudice, assistito da Stefania Ginesio e dal rappresentante dell'A.I.A. Moreno Frigerio, ha deciso di respingere il reclamo presentato dal Pisa in merito alla regolarità della gara contro il Cittadella, disputata il 27 agosto 2024 e terminata in parità con il punteggio di 1-1.
La società toscana aveva presentato un reclamo, depositato il 30 agosto, sostenendo che la presenza in campo del calciatore Desogus del Cittadella, non inserito nell'elenco ufficiale dei giocatori ("Prima Distinta") prima dell'inizio del match, costituisse una violazione del regolamento. Il calciatore era entrato al 71° minuto in sostituzione di un titolare, ma non compariva nella lista originale dei calciatori consegnata prima dell’inizio della gara e successivamente modificata durante il match.
Il Giudice Sportivo ha esaminato i documenti presentati dalle società Pisa e Cittadella in merito al reclamo sulla regolarità della gara del 27 agosto 2024. Dalla documentazione è emerso che il Cittadella non aveva inserito il calciatore Desogus nell’elenco ufficiale dei giocatori di riserva ("Prima Distinta") prima dell'inizio della partita, pur avendolo in panchina dal primo minuto. Alle 20:44, a gara iniziata, il Cittadella ha caricato sul portale della Lega un secondo elenco ("Seconda Distinta") in cui Desogus sostituiva un altro calciatore, Alessandro De Luca. Questo cambio è stato confermato anche dalla società Pisa, che ha ricevuto comunicazione della modifica dal portale della Lega alle 20:44 e una copia cartacea della "Seconda Distinta" al termine del primo tempo.
Il Giudice ha rilevato una violazione della Regola n.3 del Regolamento del Gioco del Calcio, che stabilisce che l'elenco dei calciatori deve essere definitivo prima dell'inizio della gara e non modificabile, salvo specifici casi. Tuttavia, ha concluso che tale violazione non rientra tra le circostanze punibili con la perdita della partita, come previsto dall’articolo 10 del Codice di Giustizia Sportiva, poiché il giocatore Desogus aveva comunque i requisiti per partecipare alla gara.
In assenza di una specifica norma che preveda sanzioni per questa situazione e in virtù del principio di legalità formale, il Giudice ha stabilito che non è possibile applicare una sanzione per una condotta non espressamente prevista. Inoltre, la tardiva modifica dell’elenco alle 20:44 non ha influenzato il regolare svolgimento della partita, sempre secondo l'interpretazione di chi ha formulato il giudizio. Il Giudice ha quindi confermato la validità del risultato sul campo e ritenuto non sanzionabile l’irregolarità formale del Cittadella almeno sul campo.
Di conseguenza, il Giudice ha dichiarato la regolarità della gara con il risultato di 1-1 ottenuto sul campo. Tuttavia, ha comminato sanzioni disciplinari: un’ammonizione e un’ammenda di € 2.000,00 al Dirigente Accompagnatore del Cittadella, Federico Cerantola, e un’ammenda di € 10.000,00 alla società Cittadella per infrazioni agli obblighi formali.
Il risultato sul campo è confermato, ma la società veneta dovrà pagare le multe per le violazioni commesse. Sarà la pietra tombale su questa storia o ci saranno altri capitoli della vicenda? Le sensazione è che non sia finita qui, anche se al momento da casa Pisa non filtra nulla.