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Cosenza-Frosinone 0-1, le pagelle: Darboe e Monterisi in palla, Martino in difficoltà
Risultato finale: Cosenza-Frosinone 0-1
COSENZA
Micai 6,5 - Nel finale si erge a protagonista con un intervento decisivo sulla punizione di Fumagalli. Per il resto della gara si distingue per sicurezza nelle uscite e buona gestione dell'area di rigore, confermandosi punto di riferimento della retroguardia rossoblù.
Martino 4,5 - Serata da incubo per il terzino, che macchia la sua prestazione con l'autorete decisiva al 14'. Da quel momento entra in un tunnel di insicurezze e sbavature tecniche che lo portano a commettere diversi errori sia in fase difensiva che di impostazione. L'ammonizione nel finale completa una prestazione da dimenticare.
Dalle Mura 5,5 - Alterna momenti di buona lettura difensiva a qualche sbavatura di troppo, soprattutto nella gestione della palla. La sua prestazione risente dell'instabilità generale del reparto arretrato. Dal 72' Sankoh 6 - Il suo ingresso porta maggiore fisicità alla difesa, sfiorando anche il gol con un colpo di testa nel finale.
Caporale 5,5 - Fatica a contenere le sortite offensive del Frosinone, mostrandosi spesso in affanno nelle chiusure. Rischia grosso con un disimpegno errato che poteva costare il raddoppio.
Ricciardi 6 - Si propone con costanza sulla fascia, cercando di dare ampiezza alla manovra offensiva. La sua spinta però non sempre trova sbocchi efficaci. Dal 59' Ciervo 5.5 - Non riesce a incidere come sperato, faticando a trovare la giusta posizione in campo.
Kouan 5,5 - La sua prestazione è condizionata dall'ammonizione precoce. Fatica a trovare la giusta misura nei contrasti e nelle giocate. Non riesce a dare il giusto equilibrio al centrocampo. Dal 59' Rizzo Pinna 6 - Si fa notare con un paio di conclusioni che impegnano Cerofolini.
Charlys 5,5 - Prestazione opaca in mezzo al campo, dove non riesce a dare il giusto ritmo alla manovra. Ammonito, era in diffida, salterà la prossima gara. Dall'85' Kourfalidis s.v.
Ricci 6 - Cerca di dare equilibrio alla squadra con una prestazione di sostanza, anche se non sempre lucida nelle scelte. Dall'85' Strizzolo s.v.
Florenzi 6 - Si muove tra le linee cercando di creare superiorità numerica. Ha una buona occasione ma non inquadra lo specchio della porta.
Fumagalli 6 - Lotta su ogni pallone cercando di rendersi pericoloso. Nel finale ha l'occasione del pareggio su punizione ma trova la risposta di Cerofolini.
Mazzocchi 6 - Si danna l'anima in attacco ma spesso si ritrova isolato. Un paio di spunti interessanti non bastano a cambiare l'inerzia della gara.
Massimiliano Alvini 5,5 - La sua squadra produce molto possesso palla ma fatica tremendamente a creare occasioni da gol. Il cambio modulo nella ripresa non sortisce gli effetti sperati. Serve maggiore concretezza sotto porta.
FROSINONE
Cerofolini 6,5 - La sua prestazione si caratterizza per una serie di interventi puliti e precisi, in particolare nella ripresa su Fumagalli dal limite. La gestione del reparto difensivo risulta impeccabile, con uscite alte sempre puntuali e una distribuzione del gioco con i piedi che agevola la manovra. L'ammonizione per perdita di tempo è l'unica sbavatura in una serata di grande sicurezza.
Biraschi 6,5 - Prestazione di sostanza del centrale difensivo che non concede praticamente nulla agli attaccanti del Cosenza. La sua capacità di leggere in anticipo le situazioni permette alla squadra di ripartire con velocità. Perfetto nelle chiusure su Mazzocchi, non sbaglia un intervento aereo.
Monterisi 7 - Leader carismatico della retroguardia ciociara, domina in ogni zona del campo mostrando un'autorevolezza da veterano. Nel primo tempo chiude ogni varco con interventi precisi, nella ripresa sfiora anche il gol con un colpo di testa che si stampa sulla traversa. La sua presenza fisica intimorisce gli attaccanti avversari.
Bracaglia 6,5 - Concentrato e attento per tutti i novanta minuti, non concede spazi agli inserimenti degli esterni cosentini. La sua prestazione si caratterizza per interventi puliti e precisi, sempre nel tempo giusto. Ottimo il lavoro in coordinamento con i compagni di reparto.
A. Oyono 6,5 - Sulla fascia destra è una spina nel fianco costante per la difesa avversaria. Combina quantità e qualità, alternando ripiegamenti difensivi a sovrapposizioni offensive che creano superiorità numerica. La sua velocità mette in costante apprensione Ricci.
Barcella 6 - In mezzo al campo fa valere il suo fisico recuperando una quantità industriale di palloni. L'ammonizione nel finale non macchia una prestazione di grande sostanza, caratterizzata da un pressing asfissiante e da una costante presenza in zona nevralgica.
Darboe 6,5 - Metronomo del centrocampo, detta i tempi della manovra con una serie di verticalizzazioni precise. Il suo lavoro sporco permette alla squadra di mantenere gli equilibri anche nei momenti di maggiore pressione avversaria. Gestisce con intelligenza l'ammonizione. La squalifica, nel prossimo turno, peserà molto nell'economia di squadra.
Begic 6 - Fino al momento della sostituzione garantisce equilibrio e geometrie al centrocampo. Sfiora il gol con una conclusione ravvicinata che trova la risposta di Micai. La sua uscita non compromette gli equilibri tattici della squadra. Dal 68' Ghedjemis 6 - Il suo ingresso porta freschezza alla mediana. Si distingue per alcuni recuperi importanti che spezzano sul nascere le iniziative avversarie.
Marchizza 6,5 - Protagonista nell'azione del gol con il cross che porta all'autorete di Martino. Sulla fascia sinistra è una presenza costante sia in fase difensiva che offensiva, garantendo ampiezza alla manovra e copertura quando necessario. Dal 74' Garritano 5 - Il suo ingresso è macchiato dall'incredibile errore sotto porta quando, solo davanti a Micai, colpisce la traversa vanificando una ghiotta occasione per il raddoppio.
Canotto 6 - Nel primo tempo ci prova a mettere in difficoltà la retroguardia avversaria. La sua velocità crea grattacapi ai calabresi. Greco lo toglie dopo un tempo. Dal 46' Kvernadze 6.5 - Rileva Canotto con personalità, risultando decisivo in diverse ripartenze. La sua freschezza atletica mette in costante apprensione i difensori avversari ormai stanchi.
Ambrosino 6,5 - Prestazione generosa del centravanti che lotta su ogni pallone. Nel primo tempo colpisce il palo con una conclusione velenosa, nella ripresa è prezioso nel far salire la squadra. Il suo lavoro sporco permette ai compagni di trovare spazi. Dal 74' J.Oyono 5.5 - L'ammonizione immediata condiziona il suo ingresso in campo. Non riesce a dare il contributo sperato nel finale concitato.
Leandro Greco 7 - La vittoria porta la sua firma indelebile. Imposta una gara tatticamente perfetta, con la squadra che difende con ordine e riparte con pericolosità. Le sue scelte, sia nell'undici iniziale che nei cambi, risultano azzeccate. La gestione dei momenti della partita è da manuale, con la squadra che non perde mai equilibrio e compattezza.
COSENZA
Micai 6,5 - Nel finale si erge a protagonista con un intervento decisivo sulla punizione di Fumagalli. Per il resto della gara si distingue per sicurezza nelle uscite e buona gestione dell'area di rigore, confermandosi punto di riferimento della retroguardia rossoblù.
Martino 4,5 - Serata da incubo per il terzino, che macchia la sua prestazione con l'autorete decisiva al 14'. Da quel momento entra in un tunnel di insicurezze e sbavature tecniche che lo portano a commettere diversi errori sia in fase difensiva che di impostazione. L'ammonizione nel finale completa una prestazione da dimenticare.
Dalle Mura 5,5 - Alterna momenti di buona lettura difensiva a qualche sbavatura di troppo, soprattutto nella gestione della palla. La sua prestazione risente dell'instabilità generale del reparto arretrato. Dal 72' Sankoh 6 - Il suo ingresso porta maggiore fisicità alla difesa, sfiorando anche il gol con un colpo di testa nel finale.
Caporale 5,5 - Fatica a contenere le sortite offensive del Frosinone, mostrandosi spesso in affanno nelle chiusure. Rischia grosso con un disimpegno errato che poteva costare il raddoppio.
Ricciardi 6 - Si propone con costanza sulla fascia, cercando di dare ampiezza alla manovra offensiva. La sua spinta però non sempre trova sbocchi efficaci. Dal 59' Ciervo 5.5 - Non riesce a incidere come sperato, faticando a trovare la giusta posizione in campo.
Kouan 5,5 - La sua prestazione è condizionata dall'ammonizione precoce. Fatica a trovare la giusta misura nei contrasti e nelle giocate. Non riesce a dare il giusto equilibrio al centrocampo. Dal 59' Rizzo Pinna 6 - Si fa notare con un paio di conclusioni che impegnano Cerofolini.
Charlys 5,5 - Prestazione opaca in mezzo al campo, dove non riesce a dare il giusto ritmo alla manovra. Ammonito, era in diffida, salterà la prossima gara. Dall'85' Kourfalidis s.v.
Ricci 6 - Cerca di dare equilibrio alla squadra con una prestazione di sostanza, anche se non sempre lucida nelle scelte. Dall'85' Strizzolo s.v.
Florenzi 6 - Si muove tra le linee cercando di creare superiorità numerica. Ha una buona occasione ma non inquadra lo specchio della porta.
Fumagalli 6 - Lotta su ogni pallone cercando di rendersi pericoloso. Nel finale ha l'occasione del pareggio su punizione ma trova la risposta di Cerofolini.
Mazzocchi 6 - Si danna l'anima in attacco ma spesso si ritrova isolato. Un paio di spunti interessanti non bastano a cambiare l'inerzia della gara.
Massimiliano Alvini 5,5 - La sua squadra produce molto possesso palla ma fatica tremendamente a creare occasioni da gol. Il cambio modulo nella ripresa non sortisce gli effetti sperati. Serve maggiore concretezza sotto porta.
FROSINONE
Cerofolini 6,5 - La sua prestazione si caratterizza per una serie di interventi puliti e precisi, in particolare nella ripresa su Fumagalli dal limite. La gestione del reparto difensivo risulta impeccabile, con uscite alte sempre puntuali e una distribuzione del gioco con i piedi che agevola la manovra. L'ammonizione per perdita di tempo è l'unica sbavatura in una serata di grande sicurezza.
Biraschi 6,5 - Prestazione di sostanza del centrale difensivo che non concede praticamente nulla agli attaccanti del Cosenza. La sua capacità di leggere in anticipo le situazioni permette alla squadra di ripartire con velocità. Perfetto nelle chiusure su Mazzocchi, non sbaglia un intervento aereo.
Monterisi 7 - Leader carismatico della retroguardia ciociara, domina in ogni zona del campo mostrando un'autorevolezza da veterano. Nel primo tempo chiude ogni varco con interventi precisi, nella ripresa sfiora anche il gol con un colpo di testa che si stampa sulla traversa. La sua presenza fisica intimorisce gli attaccanti avversari.
Bracaglia 6,5 - Concentrato e attento per tutti i novanta minuti, non concede spazi agli inserimenti degli esterni cosentini. La sua prestazione si caratterizza per interventi puliti e precisi, sempre nel tempo giusto. Ottimo il lavoro in coordinamento con i compagni di reparto.
A. Oyono 6,5 - Sulla fascia destra è una spina nel fianco costante per la difesa avversaria. Combina quantità e qualità, alternando ripiegamenti difensivi a sovrapposizioni offensive che creano superiorità numerica. La sua velocità mette in costante apprensione Ricci.
Barcella 6 - In mezzo al campo fa valere il suo fisico recuperando una quantità industriale di palloni. L'ammonizione nel finale non macchia una prestazione di grande sostanza, caratterizzata da un pressing asfissiante e da una costante presenza in zona nevralgica.
Darboe 6,5 - Metronomo del centrocampo, detta i tempi della manovra con una serie di verticalizzazioni precise. Il suo lavoro sporco permette alla squadra di mantenere gli equilibri anche nei momenti di maggiore pressione avversaria. Gestisce con intelligenza l'ammonizione. La squalifica, nel prossimo turno, peserà molto nell'economia di squadra.
Begic 6 - Fino al momento della sostituzione garantisce equilibrio e geometrie al centrocampo. Sfiora il gol con una conclusione ravvicinata che trova la risposta di Micai. La sua uscita non compromette gli equilibri tattici della squadra. Dal 68' Ghedjemis 6 - Il suo ingresso porta freschezza alla mediana. Si distingue per alcuni recuperi importanti che spezzano sul nascere le iniziative avversarie.
Marchizza 6,5 - Protagonista nell'azione del gol con il cross che porta all'autorete di Martino. Sulla fascia sinistra è una presenza costante sia in fase difensiva che offensiva, garantendo ampiezza alla manovra e copertura quando necessario. Dal 74' Garritano 5 - Il suo ingresso è macchiato dall'incredibile errore sotto porta quando, solo davanti a Micai, colpisce la traversa vanificando una ghiotta occasione per il raddoppio.
Canotto 6 - Nel primo tempo ci prova a mettere in difficoltà la retroguardia avversaria. La sua velocità crea grattacapi ai calabresi. Greco lo toglie dopo un tempo. Dal 46' Kvernadze 6.5 - Rileva Canotto con personalità, risultando decisivo in diverse ripartenze. La sua freschezza atletica mette in costante apprensione i difensori avversari ormai stanchi.
Ambrosino 6,5 - Prestazione generosa del centravanti che lotta su ogni pallone. Nel primo tempo colpisce il palo con una conclusione velenosa, nella ripresa è prezioso nel far salire la squadra. Il suo lavoro sporco permette ai compagni di trovare spazi. Dal 74' J.Oyono 5.5 - L'ammonizione immediata condiziona il suo ingresso in campo. Non riesce a dare il contributo sperato nel finale concitato.
Leandro Greco 7 - La vittoria porta la sua firma indelebile. Imposta una gara tatticamente perfetta, con la squadra che difende con ordine e riparte con pericolosità. Le sue scelte, sia nell'undici iniziale che nei cambi, risultano azzeccate. La gestione dei momenti della partita è da manuale, con la squadra che non perde mai equilibrio e compattezza.
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