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Frosinone, Begic: "Non siamo più ultimi in classifica, questo è importante a livello mentale"
Tjas Begic, attaccante del Frosinone, commenta così la vittoria ottenuta ieri in casa del Cosenza:
Che peso ha per tutti voi e per lei questa vittoria?
"È una partita che, se vinci, ti dà tre punti come tutte le altre, quindi è importantissimo. Adesso ne abbiamo vinte due di fila, cosa che non avevamo mai fatto. Non siamo più ultimi in classifica ed è importante per la nostra testa, per divertirci anche di più in allenamento, perché quando vinci è tutto più bello. Era un brutto periodo, quindi siamo tutti strafelici di aver ottenuto due vittorie consecutive."
Da interno di centrocampo nel 3-5-2, con indicazioni di salire e dare manforte agli attaccanti. Le piace questo ruolo? Si sta trovando?
"Sì, è la prima volta che gioco in mezzo al campo. Il mister mi ha messo lì, mi trovo bene, ma è più importante quello che stiamo facendo a livello di squadra."
Quanto è stata importante la gara di Cesena per sbloccarvi a livello mentale?
"Una vittoria in casa con i nostri tifosi è stata importantissima. Avevamo vinto a Cesena, quindi oggi eravamo tutti fiduciosi. Sta andando bene. Siamo una squadra unita. Anche nello spogliatoio l'atmosfera è bellissima, quindi sta andando sempre meglio."
Quanto è importante per lei giocare con continuità nel gruppo Frosinone? E la prossima partita contro il Sassuolo diventa fondamentale.
"Sono due partite che ho cominciato dall'inizio. Prima non giocavo mai da titolare, quindi nel secondo tempo avevo un po' di crampi. Ogni partita vedo che riesco a giocare di più. Contro il Sassuolo sarà una delle partite più difficili del campionato, ma noi andiamo per prendere i tre punti perché possiamo vincerle tutte."
L'abbraccio a centrocampo dopo la partita: quindi il gruppo è compatto?
"Sì, è un'iniziativa del mister che vuole far vedere a tutti come abbiamo vinto insieme. Tutto lo staff, tutti i giocatori, anche quelli che non hanno giocato, e tutto lo staff medico: tutti insieme."
Mi rivolgi un pensiero agli oltre 100 tifosi che oggi sono venuti fin qua per voi?
"Bello vedere che i tifosi spendono tempo per venirci a sostenere. Sei ore di viaggio in macchina, e non mi sembrava di giocare fuori casa. Grazie a loro, grazie mille."
Le sue parole sono riportate da TuttoFrosinone.
Che peso ha per tutti voi e per lei questa vittoria?
"È una partita che, se vinci, ti dà tre punti come tutte le altre, quindi è importantissimo. Adesso ne abbiamo vinte due di fila, cosa che non avevamo mai fatto. Non siamo più ultimi in classifica ed è importante per la nostra testa, per divertirci anche di più in allenamento, perché quando vinci è tutto più bello. Era un brutto periodo, quindi siamo tutti strafelici di aver ottenuto due vittorie consecutive."
Da interno di centrocampo nel 3-5-2, con indicazioni di salire e dare manforte agli attaccanti. Le piace questo ruolo? Si sta trovando?
"Sì, è la prima volta che gioco in mezzo al campo. Il mister mi ha messo lì, mi trovo bene, ma è più importante quello che stiamo facendo a livello di squadra."
Quanto è stata importante la gara di Cesena per sbloccarvi a livello mentale?
"Una vittoria in casa con i nostri tifosi è stata importantissima. Avevamo vinto a Cesena, quindi oggi eravamo tutti fiduciosi. Sta andando bene. Siamo una squadra unita. Anche nello spogliatoio l'atmosfera è bellissima, quindi sta andando sempre meglio."
Quanto è importante per lei giocare con continuità nel gruppo Frosinone? E la prossima partita contro il Sassuolo diventa fondamentale.
"Sono due partite che ho cominciato dall'inizio. Prima non giocavo mai da titolare, quindi nel secondo tempo avevo un po' di crampi. Ogni partita vedo che riesco a giocare di più. Contro il Sassuolo sarà una delle partite più difficili del campionato, ma noi andiamo per prendere i tre punti perché possiamo vincerle tutte."
L'abbraccio a centrocampo dopo la partita: quindi il gruppo è compatto?
"Sì, è un'iniziativa del mister che vuole far vedere a tutti come abbiamo vinto insieme. Tutto lo staff, tutti i giocatori, anche quelli che non hanno giocato, e tutto lo staff medico: tutti insieme."
Mi rivolgi un pensiero agli oltre 100 tifosi che oggi sono venuti fin qua per voi?
"Bello vedere che i tifosi spendono tempo per venirci a sostenere. Sei ore di viaggio in macchina, e non mi sembrava di giocare fuori casa. Grazie a loro, grazie mille."
Le sue parole sono riportate da TuttoFrosinone.
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