Frosinone, Angelozzi su Caso: "Bravo giocatore, ma un po' furbino. Voleva la A, invece è in B. Tra noi e il Modena c'è differenza come tra il giorno e la notte"
Guido Angelozzi, direttore dell'area tecnica del Frosinone, ha fatto il bilancio del mercato condotto dal club ciociaro, soffermandosi anche sul passaggio di Caso al Modena: “Non c’è stata nessuna richiesta. Il procuratore ha cercato in ogni modo di piazzarlo in Serie A, senza però riuscirci. Caso è un bravo giocatore, ma un po’ furbino. Si è rifiutato di giocare le amichevoli quando il mister gli ha dato tre mani per farlo restare. L’ultimo giorno di mercato, dopo che non ci parlavamo da almeno un mese, mi ha chiamato chiedendomi di aiutarlo e io gli ho risposto dicendo che se non avesse trovato squadra il sabato mattina avrebbe dovuto chiedere scusa ad allenatore e compagni. Verso le 22 il procuratore mi ha illustrato la proposta del Modena, l’ho agevolato e gli sono andato incontro pure nel pagamento dilazionato in tre anni con il contratto depositato alle 23.57. Caso voleva giocare in A e ora dove si ritrova? In B a Modena e tra noi e loro, con tutto il rispetto, c’è differenza come tra il giorno e la notte”.