Frosinone, Vivarini: "Dobbiamo darci da fare. Nessuna avvisaglia di una prestazione del genere"
Vincenzo Vivarini ha di che lavorare: il Frosinone cercava la prima vittoria stagionale, ma a Brescia raccoglie un pesante 0-4 che non lascia spazio ad appelli. Al termine della sfida, l'allenatore ha parlato in conferenza stampa, così come riportato da TuttoFrosinone.com.
Partiamo dall'immagine dei tifosi che, a fine gara, girano le spalle alla squadra. Un gesto forte, come lo valuta?
"Per la prestazione che abbiamo fatto, penso che sia giusto. Bisogna accettarlo, capire e analizzare l'approccio che abbiamo avuto, come siamo stati in campo. La tifoseria capisce, non è gente che non vede il sacrificio. Dobbiamo darci da fare".
Ha giustamente citato la prestazione. Nel pre-partita, ha dichiarato di aver lavorato sulla testa e sulla gestione degli ultimi minuti di gara, pur dovendo fare affidamento alle individualità. Oggi, però, è mancato nuovamente tutto questo, ed è stato comunque subito un gol nel finale. Cosa si deve fare ancora per crescere?
"Appena rientrato mi sono fatto questa domanda. Non c'erano avvisaglie per una prestazione di questo tipo, io ero tranquillissimo sia ieri che prima della partita. Non ho letto in anticipo questo tipo di problema, che non è la prima volta che ci capita, perché noi abbiamo avuto gli stessi atteggiamenti e lo stesso approccio alla partita, risultando "molli" come oggi. Pensavo di aver chiarito questo aspetto, le partite in Serie B vanno sempre affrontate al massimo sotto il punto di vista motivazionale. Ora ci siamo ricapitati, bisogna capire il perché, anticipare il problema per le prossime partite, in cui dobbiamo essere molto di più di quanto fatto vedere oggi".