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Grosseto, il Lecce blinda Corvia. Due le alternative?

Grosseto, il Lecce blinda Corvia. Due le alternative?TuttoB.com
© foto di Federico De Luca
sabato 1 settembre 2012, 17:48Grosseto
di Federico Errante
fonte grossetosport

Seconda giornata di campionato, ma anche primo giorno di mercato supplementare per Grosseto, Lecce e Vicenza. Camilli ha messo a segno colpi importanti, eppure sa che manca ancora qualcosa, in particolare in attacco. Corvia ormai è in cima alla lista dei desideri, ma c’è un problema. Infatti, Tesoro, presidente del club salentino, dopo essersi liberato di alcuni contratti pesanti, è pronto a trattenere diversi elementi carismatici per rendere più agevole la risalita in B a dispetto del -6. Neanche a farlo apposta, Corvia sembra essere al centro del progetto di riscatto giallorosso, allo stesso modo di Esposito (nei giorni scorsi dato per vicino al Grifone) e di capitan Giacomazzi. Insomma, se Camilli vorrà aggiudicarsi le prestazioni di Corvia dovrà tenere presente il desiderio di Tesoro. Logicamente, conta e conterà tantissimo anche la volontà del giocatore di volersi legare o meno al Grosseto e in tal senso ci sono già state grosse aperture. D’altronde, per uno come Corvia, abituato a giocare in A e in B, scendere di categoria, seppur con l’amata maglia leccese, non deve essere molto piacevole, per cui alla fine la destinazione maremmana potrebbe essere assai gradita. Considerato tutto ciò, la sensazione è che i giochi siano ancora aperti, ma, indubbiamente, le possibilità che Corvia rimanga a Lecce sono aumentate parecchio e crescono col passare dei giorni. Proprio per questo, non ci meraviglieremmo se, in modo sotterraneo, Camilli stesse assestando il colpo a sorpresa, rappresentato dall’ingaggio del suo vecchio pallino, ovvero Aniello Cutolo, funambolico attaccante in rotta col Padova, ma con un contratto troppo alto rispetto agli standard unionisti. Il problema, in questo caso, è che il Padova ha venduto proprio ieri Cacia e rimane difficile credere che Cestaro a questo punto si privi di un elemento di classe come Cutolo, anche se l’attaccante pare non essere l’ideale negli schemi di mister Pea. Come annunciato ieri sera, poi, occhio alla sorpresa Ebagua, in difficoltà a Varese e stimato da molti anni dal presidente grossetano. Restano aperte, almeno per il momento, anche le trattative col Cittadella per Bellazzini e col Catania per Ricchiuti. Nel primo caso, se l’accordo non venisse raggiunto, il giocatore potrebbe venire a Grosseto a giugno prossimo a parametro zero. Relativamente all’argentino, invece, i 250mila euro di buonuscita potrebbero diventare un ostacolo insormontabile e, a tratti, sembra quasi che il suo nome sia usato per gettare fumo negli occhi agli addetti ai lavori. Prima di tutto, però, il Grifone dovrà liberarsi di diversi elementi oppure sarà quasi impossibile puntare ad uno dei suddetti obiettivi. D’altronde, il club unionista come ogni azienda che si rispetti, deve guardare al bilancio e non può fare passi più lunghi della gamba. Unica deroga possibile è che Camilli, voglioso di riscatto, si disinteressi del mercato in uscita per poter mettere il prima possibile la famosa ciliegina sulla torta chiamata Grosseto.