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Gubbio, sventola la bandiera Sandreani

Gubbio, sventola la bandiera SandreaniTuttoB.com
© foto di Image Sport/TuttoLegaPro.com
martedì 28 febbraio 2012, 21:05Gubbio
di Federico Errante
fonte legaserieb

La Lega Serie B ha sempre dato molta importanza ai giocatori bandiera, quei calciatori cioè presenti tra i 14 e i 30 anni da almeno quattro stagioni nella medesima società. I giocatori bandiera, infatti, portano con sè, inevitabilmente, gli stessi valori promossi dalla Lega Serie B e dal presidente Abodi: appartenenza, attaccamento alla maglia e legame con il territorio.

Sono più di quaranta, 42 per essere precisi, quelli presenti in Serie bwin. A Gubbio c'è Alessandro Sandreani, classe 1979, alla decima stagione in maglia rossoblu e con ancora un anno di contratto in tasca. Il centrocampista rossoblu si è reso protagonista nel recupero salvezza con il Modena segnando il 2 a 0 al 77'. 

"Sarà perché abito a dieci minuti da qui, ma con questi tifosi ci sono andato subito d'accordo. Con il passare del tempo mi hanno trasmesso quei valori che a me interessa portare avanti nel mondo del calcio" ci dice al telefono Sandreani.

Sabato il secondo gol di questa stagione, che porta Sandreani a quota 14 con la maglia umbra: "L'emozione più bella? Al primo posto metto senz'altro la trasferta a San Marino con la promozione in Lega Pro I divisione. C'erano tremila tifosi rossoblu al seguito. Quindi nella classifica delle emozioni più grandi la cavalcata dell'anno scorso e, al terzo, la vittoria di quest'anno con il Torino. Ho il privilegio di aver vissuto da protagonista questi momenti che rimarranno nella storia della società, così come anche i momenti bui, fra tutti la stagione che per poco non ci condannava in Serie D".

Sandreani ovviamente parla dei tifosi rossoblu… sempre presenti: "Sono la nostra arma. In C2 c'erano 800 abbonati, oggi sono circa tremila. Sabato nello scontro salvezza con il Modena c'erano addirittura più di cinquemila tifosi allo stadio. Io dico sempre che è una città che vive per il calcio e per la Festa dei Ceri. Qui c'è semplicità, passione e spirito di squadra. Gli stessi valori che respiriamo nel nostro spogliatoio".