Lanciano, Ferrari: "Non ho premiato Turchi per l'assist. Mi rifarò a Livorno? Speriamo perchè la botta è stata tanta e lì sarà una battaglia. Ci meritiamo la Serie B"
L'attaccante del Lanciano Nicola Ferrari potrebbe non perdonarsi l'errore che avrebbe regalato il 2-0 alla Virtus e chiuso la gara con la Ternana prima che scadesse il tempo regolamentare. Passano poi pochi minuti ed ecco consumarsi il dramma per gli abruzzesi quando Valjent al 94' realizza il goal del definitivo pareggio. Ben visibile e negli occhi di tutti rimangono i volti dei calciatori che si portano le mani alla testa quasi a significare: "che cosa abbiamo combinato!".
Nicola, con quell'errore a pochi minuti dal novantesimo non hai premiato Turchi per l'assist del possibile 2-0. "Non l'ho premiato, purtroppo. Sono andato sul cross, sinceramente poi ho guardato il cronometro ho visto che mancava poco e mi sono detto "speriamo". Mi rifarò a Livorno? Speriamo, perchè la botta è stata tanta. Ora ci richiamo. Mi piacerebbe dare una gioia a tutti. Ci meritiamo questa categoria, siamo sicuri, convinti e l'abbiamo dimostrato. Stiamo attraversando un momento di difficoltà, è innegabile, non siamo riusciti a vincere nemmeno oggi, sono tante partite che non vinciamo. Ci giochiamo tutto venerdì".
E' l'impegno morale di Ferrari davanti ai tifosi? "Sono sempre stato così. Però è normale che quando le partite sono più belle pesano di più i goal e sono più importanti. Per me può far goal anche Cragno, basta che ci salviamo. Spero di dare un contributo alla salvezza, poi che sia io o un altro è uguale, adesso sarebbe stupido pensare a queste cose".
Adesso è tornato in gioco anche il Livorno per la corsa alla salvezza: "Anche loro si sono rimessi in gioco e giocheranno. Sarà una bella partita. Dobbiamo essere pronti e lo saremo".
Forse l'errore può essere stato pensare che fosse già finita la partita? "Non credo. Era finita la partita e l'avevamo in mano. Nel secondo tempo non abbiamo concesso niente. Sono una serie magari di errori che hanno portato a prendere goal. Stare qui a parlare e cercare un colpevole penso che sia stupido, anche perchè non credo ci sia un colpevole. Ora dobbiamo solo ricaricarci e darci una mano l'un con l'altro, perchè è inutile essere stati un gruppo fino ad ora e adesso rovinare tutto. Speriamo che la città e i tifosi ci diano una mano come hanno sempre fatto. Tutti sanno che ci meritiamo di stare qui, però purtroppo il campionato è questo e lotteremo fino alla fine".
Se non si fosse rotta la bandierina del guardalinee il recupero sarebbe stato inferiore. Maledetta bandierina? "Mettiamoci anche quello. Il calcio veramente è pazzo, oggi è l'ennesima dimostrazione, una spizzata di testa e il goal. Questo è il bello del calcio, ma oggi è il brutto del calcio per noi".