Lanciano, Maragliulo: "Critiche? I punti restituiti non ci sono stati regalati, li avevamo fatti sul campo. Spero che il pubblico sia numeroso"
Il tecnico della Virtus Lanciano Primo Maragliulo torna a parlare in vista della sfida delicatissima di sabato prossimo che i suoi dovranno vincere per rimanere in corsa per una salvezza, resa ancora più possibile grazie ai 3 punti restituiti in settimana dalla Corte Federale. Circostanza che ha generato non poche polemiche, soprattutto tra le dirette concorrenti, come per esempio il Livorno di Aldo Spinelli, contro cui la truppa rossonera giocherà l'ultima gara di campionato.
Mister, una bella iniezione di fiducia, quando forse in pochi pensavano potesse essere questo il finale? "Non si può essere bugiardi perchè la speranza era tantissima. Questi 3 punti in questo momento della stagione ci alzano il morale alle stelle, ma dobbiamo essere consapevoli che mancano 2 partite alla fine".
Come ha reagito la squadra? "E' chiaro che dobbiamo stare attenti a queste cose. La squadra ha tanta fiducia. I ragazzi si sono allenati molto bene. Il messaggio che ho cercato di far passare è che non si può non guardare la realtà che dice che abbiamo 3 punti in più e che le nostre possibilità sono aumentate. Bisogna affrontare queste gare a livello tattico e mentale al meglio. Mentre prima chiaramente potevamo arrivare massimo a 45 punti e sperare nei risultati degli altri, adesso possiamo arrivare a quota 48 e salvarci".
Cosa sente di rispondere alle critiche arrivate da alcune società di Serie B? "Mi metto nei panni anche delle altre squadre. Dire se sia giusto o no non lo so, perché ognuno tira acqua al proprio mulino. Mi sento di dire una cosa: il Lanciano ha sbagliato e la società l'ha detto. Gli stipendi sono stati tutti pagati ed è stata punita per aver pagato in ritardo i contributi. I punti che ci hanno ridato non ci sono stati regalati, li avevamo fatti sul campo. Però mi metto anche dall'altra parte e capisco ci possa essere insofferenza. Noi chiaramente siamo molto felici".
Cosa teme di più delle ultime 2 partite? "Nella prima con la Ternana temo la loro spensieratezza con cui verranno a giocare perchè sono salvi matematicamente. In queste occasioni giocare con serenità può essere un vantaggio".
Come stanno i ragazzi? "Siamo messi abbastanza bene. Marilungo non ha giocato sabato scorso perchè ha avuto un malanno non gravissimo, ma che in questa settimana abbiamo cercato di curare attentamente. Il ragazzo si è allenato bene. Mancheranno Aquilanti, infortunato, Bacinovic, squalificato e Boldor che è appena rientrato dall'infortunio".
Il recupero di Marilungo può essere fondamentale? "Lo dicono i fatti. In queste 16 partite che abbiamo fatto insieme ha sempre giocato e un motivo ci sarà. Sotto l'aspetto della personalità non si discute, oltre che da un punto di vista tecnico".
Del gruppone a 42 punti con Salernitana, Modena e Latina il Lanciano è prima nella classifica avulsa. "In questa classifica speciale siamo primi con 11 punti. Sappiamo che se vinciamo tutte e due le partite nessuno ci potrà togliere la salvezza. Alle altre ci penserò dopo la gara".
Tornando al derby di sabato scorso, la squadra sembra aver compiuto un passo indiestro sul piano del carattere. "Penso proprio di si e comunque vorrei dire che a Pescara la situazione negativa è stata generale e sotto questo aspetto la considero quasi una fortuna. La squadra ha preso consapevolezza di questa situazione. Permettetemi di ringraziare tutti i tifosi arrivati a Pescara che ci hanno incitato fino alla fine. L'apporto del pubblico è importante. Mi auguro che sabato lo stadio sia stracolmo perchè i ragazzi ne hanno bisogno".
Sabato sarà assente Bacinovic per squalifica. Quali potranno essere le alternative? "Bisognerà trovare il sostituto. In settimana ho provato diverse situazioni, mancano due giorni e ne proverò altre. Non ho ancora la certezza di chi far giocare in quel ruolo, ma ho la certezza che chiunque farò giocare darà un apporto importante".