Giornale di Sicilia - Palermo, cercasi certezze tra i terzini
L’inizio di stagione del Palermo è stato caratterizzato da alti e bassi, con gli esterni offensivi che si sono rivelati uno dei principali punti di forza, mentre quelli difensivi rappresentano un evidente tallone d’Achille. Il tecnico Dionisi dovrà risolvere queste fragilità al più presto, poiché hanno già causato la perdita di alcuni punti. La confusione nella definizione dei titolari e delle riserve in quei ruoli non facilita certo il lavoro.
Il mercato estivo non ha risolto la situazione, soprattutto sulla fascia sinistra, dove Lund ha mostrato limiti difensivi evidenti e non ha un sostituto naturale mancino. A destra, l’acquisto di Pierozzi è stato pensato per migliorare la squadra rispetto alla scorsa stagione, ma la fascia sinistra resta un problema. Nonostante un lungo casting estivo per trovare alternative (tra cui Di Chiara, Carissoni, Giordano e Ceresoli), il Palermo è rimasto con Buttaro, un destro di piede che ha giocato poco e sembra essere finito ai margini del progetto.
Le rotazioni nei ruoli di terzino non hanno ancora prodotto un assetto stabile. Finora Dionisi ha alternato Diakité e Lund, con Pierozzi impiegato su entrambe le fasce, nonostante sia anch’egli destro di piede. Tuttavia, la mancanza di una gerarchia chiara è un sintomo delle difficoltà nel trovare un equilibrio tattico.
La situazione è resa più complicata dalle assenze per infortunio di Lucioni e dalle meno gravi di Nedelcearu e Baniya, che hanno indebolito il reparto centrale. Inoltre, Dionisi dovrà fare a meno di Diakité e Lund, impegnati con le rispettive Nazionali. Pierozzi potrebbe dunque trovare più spazio nella prossima partita contro la Juve Stabia, dove il Palermo avrà bisogno di risposte non solo dai terzini, ma da tutta la squadra.
L’obiettivo è cercare di mantenere una certa stabilità almeno fino al mercato di gennaio, sperando di limitare i danni e trovare le risorse necessarie per migliorare i risultati.