QS: "Calori: 'Identità e simbiosi: Pisa, ora serve una scossa'"
"Identità e simbiosi: 'Ora serve una scossa'", titola il Quotidiano Sportivo.
Simone Calori, ex difensore nerazzurro, parla della squadra: "Non mi trascina". E dei problemi: "Il direttore è cambiato due volte e ciò ha influito".
Con 9 punti in 8 partite il Pisa veleggia al 13° posto della classifica. A valutare la situazione in casa nerazzurra c’è Simone Calori, ex difensore nerazzurro, protagonista di una promozione in Serie B nel 2007, che oggi ha intrapreso la carriera di allenatore.
Calori, come vede la situazione del Pisa?
"C’è stata sfortuna, perché quello che è successo ai calciatori che si sono infortunati sovverte ogni pronostico, ma anche dal punto di vista del mercato qualche problema c’è stato. Ci sono responsabilità societarie, ma non dal punto di vista economico. Il direttore è cambiato due volte e ciò ha influito. Non dev’essere un alibi, ma ci dev’essere anche una simbiosi tra allenatore e direttore che secondo me non è avvenuta".
Lei cosa avrebbe fatto?
"Avrei cambiato di più. C’era bisogno di una scossa diversa, con qualche giovane importante o qualche altro 30enne che avesse ancora voglia di fare un grande anno a Pisa. Non c’è stata una vera svolta. L’allenatore è giovane, ma il contorno quest’anno non l’ho visto".
Cosa sarebbe il contorno?
"Specificando, non vedo una simbiosi. Non vedo un’identità e se non c’è un’identità è difficile creare un’alchimia. Il Pisa non è un animale e il tifoso ha bisogno di questo, la prima cosa che vuole vedere è la passione. Non mi trascina emotivamente questa squadra" [...].