SudAfrica 2010- Agroppi contro Lippi

Il cittì azzurro Marcello Lippi ha fatto le sue scelte, due giorni fa ha diramato i nomi di coloro che non saliranno sull'aereo diretto in Sudafrica. Rimarranno in Italia Sirigu, Cossu, Cassani, Borriello e Rossi.

A caldo ha commentato le decisioni del tecnico viareggino Aldo Agroppi: «Con queste scelte ha mantenuto l'ossatura forte della squadra, alcune esclusioni erano pressoché scontate, intendo quelle di Sirigu e Cossu. Penso che tutti avremmo preso le stesse decisioni. Il ballottaggio maggiore era tra Quagliarella e Borriello, chiunque dei due avesse escluso sarebbe stata comunque una sorpresa. Per quanto riguarda Rossi era immaginabile, primo perché non gioca nel campionato italiano e secondo perché in Spagna a causa della morte del padre ha saltato parecchie partite e non è riuscito ad esprimersi al meglio».

Lei chi avrebbe escluso tra Borriello e Quagliarella?

«Io avrei mandato a casa Lippi».

Dove può arrivare secondo lei l’Italia?

«Non il più lontano possibile, ma il più vicino possibile».

Pensa che il futuro azzurro con Prandelli sarà positivo?

«Non c’era molta scelta e Prandelli era l'unica soluzione, farà bene».

C'è invece chi sta dalla parte del cittì azzurro proprio come mister Gennaro Ruotolo...

«Se Lippi ha fatto queste scelte avrà avuto i suoi buoni motivi. Per una settimana ha testato la forma dei giocatori e ha sicuramente scelto in coloro che reputa capaci di dare il meglio durante il Mondiale. Inoltre ha convocato molti giocatori alla loro prima esperienza con la maglia azzurra, li ha regalato una grande opportunità. Penso che abbia fatto le scelte giuste».

Mister Claudio Dini, allenatore dei Giovanissimi Regionali del Livorno, avrebbe preferito vedere Borriello volare in Sudafrica. «Condivido pienamente tutte le scelte di Lippi, fatta esclusione per quella di Borriello. Io avrei scelto lui rispetto a Quagliarella. Era l'unico in grado di sostituire alla perfezione Iaquinta. L'attacco perde sicuramente di peso, Borriello poteva dare molto di più. Quest'anno ho proprio l’impressione che l'Italia disputi in mondiale non troppo positivo, molti calciatori non sono al top della forma e altri non hanno brillato neanche in campionato. Spero di sbagliarmi ma sono convinto che non riusciremo ad arrivare alle semifinali».

Della stessa opinione mister Garofoli allenatore degli Juniores Regionali del Picchi: «Speravo in una scelta diversa in attacco. L'esclusione di Sirigu, Cassani e Cossu era scontata, ma mi aspettavo che tenesse in squadra Borriello. Lo vedo più adatto, più fisico capace di far male in area. Quagliarella basa tutto e troppo sui dribbling. Comunque tutto dipende da come Lippi intende impostare la squadra. Io avrei portato Balotelli e Cassano ma sono difficili da gestire e così il cittì ha preferito lasciarli a casa, non so se l'Italia a questo mondiale riuscirà ad arrivare alle semifinali, io penso di no».