
A Cittadella carichi a mille, a Salerno c'è la consapevolezza che è la partita della vita?
Un exploit per dimostrare di poter alzare la voce nella bagarre salvezza. Nel proprio uovo di Pasqua la Salernitana vuole metterci altri tre punti dopo la partenza positiva dell’era Marino, con il successo con il Sudtirol che ha permesso di dare una boccata d’ossigeno ad una classifica ancora da sistemare. Se il Cittadella, anche attraverso iniziative legate ai propri tifosi e le parole dei propri tesserati, fa filtrare il messaggio di “partita della vita”, la Bersagliera non fa da meno.
Concentrazione massima, con la squadra che anche ieri pomeriggio, sotto il diluvio che ha sorpreso il Centro Sportivo Mary Rosy, ha continuato a lavorare a lungo sulla tattica. La certezza è il 3-4-2-1, con Marino tentato dal riconfermare per la seconda volta di fila l’undici schierato dall’inizio sabato scorso con il Sudtirol.
Al fianco della squadra ci saranno oltre 800 supporters granata, pronti a prendere posto lunedì nel settore ospiti del Tombolato. La corsa al biglietto ha subito una leggera frenata nonostante l’assenza di limitazioni in materia di ordine pubblico. La capienza massima è di quota 1144 posti, con sold-out però che appare lontano. Ci sarà tempo fino alle ore 19:00 di domenica per poter acquistare il proprio biglietto al costo di 14 euro







