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ESCLUSIVA SN - J. Rossini: "Sampdoria, a gennaio giocatori per la svolta. Mi aspettavo questo Sassuolo"TuttoB.com
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport
ieri alle 09:18Primo Piano
di Diego Anelli
per Sampdorianews.net

ESCLUSIVA SN - J. Rossini: "Sampdoria, a gennaio giocatori per la svolta. Mi aspettavo questo Sassuolo"

La Sampdoria, reduce dal rocambolesco k.o.con il Sudtirol, stasera torna in campo alla ricerca di riscatto. Al Ferraris arriva però la capolista Sassuolo. In vista dell'anticipo di stasera, Sampdorianews.net ha intervistato in esclusiva il doppio ex Jonathan Rossini.

La Sampdoria e il Sassuolo cosa hanno rappresentato nella tua carriera? "Sono due società che fanno parte della mia vita, della mia crescita. Genova è la città che mi ha adottato, mi ha permesso di conoscere mia moglie con la quale abbiamo creato una famiglia stupenda. Con la Samp ho vissuto e raggiunto i mie successi calcistici più belli come la promozione in A. Mi hanno permesso di conoscere e giocare la serie A, sono grato a tutti con i quali ho lavorato nei miei anni al Doria. Sassuolo è stata una tappa di crescita, è una società solida e familiare dove un giovane può lavorare con serenità per crescere e far molta esperienza. Mi hanno dato la spinta per poter raggiungere l’obbiettivo di giocare in A, poi ho avuto la fortuna di giocare anche con loro in A".

Jonathan, la Sampdoria sta attraversando una stagione impensabile: tre allenatori, due rivoluzioni di mercato e attualmente si trova in zona play-out. Davanti e dietro la classifica resta però corta. Da esterno che spiegazioni ti sei dato? "Bisogna vivere lo spogliatoio, essere all'interno per capire cosa succede. Conosco Accardi, un gran professionista già da giocatore. Secondo me ha svolto un grande lavoro anche in estate, un mercato importante con giocatori di categoria in tutti i reparti. La Sampdoria era infatti considerata una favorita, anche grazie ad Accardi, persona seria che lavora per la società. Anche se alcuni lo danno per scontato, la serie B è un campionato difficile, nel quale non ci sono partite facili. Sicuramente bisogna approcciare a questa categoria con una mentalità diversa. A gennaio sono arrivati giocatori ritenuti adatti a dare una svolta al campionato. Per fortuna la classifica è corta, un po' di continuità con una serie di risultati e un filotto, può anche dare molta autostima ed è ciò che mi auguro".

Il Sassuolo sta finora dominando il campionato e per una retrocessa, peraltro inattesa, è sempre un compito arduo. Ti aspettavi una cavalcata simile? "Il Sassuolo è una società solida, forte. È riuscito a tenere lo zoccolo importante della squadra non avendo bisogno di vendere. Mi aspettavo questo Sassuolo, perchè in ogni reparto è riuscito a mettere i giusti giocatori con un mix di esperienza e gioventù e a prendere un allenatore che sta facendo grandi cose e le ha sempre fatte".

Sampdoria - Sassuolo è una gara che oltre un decennio fa significava semifinale play-off. Che match ti aspetti stasera? "Una partita di gran calcio in una cornice rappresentata da una grande tifoseria. Può essere soltanto  uno spettacolo, in una partita la classifica può anche non dire niente. Vedere in B una partita come Sampdoria - Sassuolo è un qualcosa di speciale".

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