Galdi: "Sampdoria, i presupposti dell'anno scorso totalmente distrutti. Non ci sono leader in campo"

Simone Galdi, inviato di Telenord al Ferraris, si è espresso durante Stadio Gol sulla debacle interna della Sampdoria contro il Frosinone:

"Un disastro. Una Sampdoria così brutta e debole sotto ogni profilo, mentale, tecnico, tattico e fisico, fatico a ricordarla. Francamente penso che sia il punto più basso nella storia della società. Le responsabilità dei giocatori sono evidenti, determinate prestazioni come con il Frosinone non sono tollerabili, non sono da professionisti, non hanno alcuna giustificazione. E' anche vero però che bisogna riflettere molto attentamente sul futuro della Sampdoria, va sempre ricordato come questa proprietà abbia salvato il club dal fallimento, l'anno scorso ha creato dei presupposti che quest'anno sono stati totalmente distrutti. In questa stagione quando è stato possibile raddrizzare la rotta, non è stato fatto e anzi, si è peggiorato prima con Sottil, poi con Semplici, con il quale con il Frosinone si è vista una disparità di gioco, intensità e voglia in uno 0-3 casalingo che è ingiustificabile. Adesso la Sampdoria è in gravissimo pericolo, il rischio retrocessione è purtroppo sempre più vicino e lo è non tanto per la mancanza di punti, riporta Sampdorianews.net, ma perchè non c'è una base su cui costruire i presupposti di una salvezza.

Non ci sono leader in campo e quelli pochi ritenuti tali sbagliano come è successo stavolta a Coda, oppure mettono in campo le cose sbagliate, come abbiamo visto con Yepes e Depaoli. Le stesse scelte di Semplici vanno discusse, ad esempio togliere Bereszynski ed Oudin sullo 0-0 dopo 10' della ripresa sembra insensato, chi è entrato non ha dato nessun contributo. Ho visto la peggior Sampdoria della sua storia, credo sia francamente molto difficile risalire la china da qui, con questi ingredienti, con questi uomini, con queste scelte tecniche".