
Pagellone Sampdoria: Vieira mastino, Ricci a testa alta, Sibilli tiene accesa la speranza
Cragno 6: ordinaria amministrazione.
Beruatto 6: più propositivo e concentrato in fase di copertura.
Curto 7: attento in marcatura e puntuale in anticipo. Non molla un centimetro.
Altare 6,5: esperienza e fisicità.
Venuti 6,5: buona gamba e utilità in entrambe le fasi.
(Meulensteen 6: anche lui più dinamico rispetto ai suoi standard).
Vieira 7,5: un mastino. Diversi strappi in progressione, lotta su ogni pallone e non perde lucidità. Nel centrocampo a 3 rende al meglio, si era già visto con Pirlo.
Ricci 7,5; a testa alta gestisce e organizza il gioco con personalità e precisione.
Benedetti 6,5: tra i meno brillanti in mediana fino a quando dai suoi piedi non parte il cross per il goal da tre punti.
Depaoli 6: in fase avanzata non trova particolari guizzi, più decisivo in posizione più arretrata con una diagonale difensiva decisiva al 89'.
Coda 5,5; lotta ma fatica a tenere palla e a vedere la porta.
(Niang 6: sebbene recuperato in extremis, non si risparmia mai. Avrebbe la palla del 2-0 da posizione invitante ma non trova lo specchio della porta).
Sibilli 7,5: molto dinamico ma poco concreto fino al goal dal peso incommensurabile che tiene accesa la speranza salvezza.
All. Evani 8: comunque sarà l'esito finale, in pochi giorni con il suo staff risveglia una squadra apatica. Tatticamente ogni scelta si rivela azzeccata sulla carta e in pratica, dalla scelta del modulo e alla collocazione dei giocatori nelle posizioni più congeniali.







