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Grosso: "Non dobbiamo accontentarci. Berardi? È un giocatore diverso
Al termine del match vinto dal suo Sassuolo per 6-1 contro il Cittadella, ha parlato in conferenza stampa il tecnico dei neroverdi, Fabio Grosso.
"Qualche palla persa di troppo? Fa parte delle cose che non ho nominato quando parlavo di miglioramenti. Ci sono tante cose da migliorare per una squadra che vuole essere presente. Nel finale abbiamo concesso tre occasioni agli avversari e dobbiamo essere bravi perché in determinate fasi stacchiamo la spina con qualche ragazzo di prospettiva ma la gara è diventata semplice, non era semplice. Noi dobbiamo crescere nel riconoscere i momenti delle partitee nel partecipare ai momenti della partite per partecipare in tutti i momenti della gara".
"Tra primo e secondo tempo come giudico la differenza di atteggiamento? Noi anche nel primo tempo abbiamo creato dei presupposti per fare delle occasioni importanti, ci è stato annullato un gol. Nella ripresa siamo stati molto più efficaci. Nella ripresa siamo stati bravi a partecipare più attivamente al gioco perché le occasioni le puoi creare con pochi passaggi o con una fitta rete di passaggi ma devi essere bravo anche a partecipare con gli altri giocatori. Nel primo tempo quando lo abbiamo fatto abbiamo creato occasioni e quando non lo abbiamo fatto loro ci ripartivamo. Abbiamo fatto un pizzico meglio nella ripresa, sono entrati ragazzi con qualità importanti, fermo restando che ci sono i margini per dovere e volere migliorare perché non dobbiamo accontentarci."
"Berardi? Potrei spendere tantissime parole o poche. Lo conosciamo e lo conoscete. È un giocatore diverso, fortissimo, ha fatto la storia di questo club. L'ho visto lavorare con determinazione e maturità e sono contentissimo di averlo ritrovato. Ci abbiamo parlato prima della gara, lui con grande ferocia ha voluto partecipare a questa gara. Vuole rientrare dopo un infortunio pesante che lo ha penalizzato e ha penalizzato questo club l'anno scorso. Continueremo nel percorso di allenamenti, lui ha lavorato col contagocce con noi in queste settimane. È un giocatore diverso, lo si sente, lo si percepisce e sono felice di averlo a disposizione".
"Qualche palla persa di troppo? Fa parte delle cose che non ho nominato quando parlavo di miglioramenti. Ci sono tante cose da migliorare per una squadra che vuole essere presente. Nel finale abbiamo concesso tre occasioni agli avversari e dobbiamo essere bravi perché in determinate fasi stacchiamo la spina con qualche ragazzo di prospettiva ma la gara è diventata semplice, non era semplice. Noi dobbiamo crescere nel riconoscere i momenti delle partitee nel partecipare ai momenti della partite per partecipare in tutti i momenti della gara".
"Tra primo e secondo tempo come giudico la differenza di atteggiamento? Noi anche nel primo tempo abbiamo creato dei presupposti per fare delle occasioni importanti, ci è stato annullato un gol. Nella ripresa siamo stati molto più efficaci. Nella ripresa siamo stati bravi a partecipare più attivamente al gioco perché le occasioni le puoi creare con pochi passaggi o con una fitta rete di passaggi ma devi essere bravo anche a partecipare con gli altri giocatori. Nel primo tempo quando lo abbiamo fatto abbiamo creato occasioni e quando non lo abbiamo fatto loro ci ripartivamo. Abbiamo fatto un pizzico meglio nella ripresa, sono entrati ragazzi con qualità importanti, fermo restando che ci sono i margini per dovere e volere migliorare perché non dobbiamo accontentarci."
"Berardi? Potrei spendere tantissime parole o poche. Lo conosciamo e lo conoscete. È un giocatore diverso, fortissimo, ha fatto la storia di questo club. L'ho visto lavorare con determinazione e maturità e sono contentissimo di averlo ritrovato. Ci abbiamo parlato prima della gara, lui con grande ferocia ha voluto partecipare a questa gara. Vuole rientrare dopo un infortunio pesante che lo ha penalizzato e ha penalizzato questo club l'anno scorso. Continueremo nel percorso di allenamenti, lui ha lavorato col contagocce con noi in queste settimane. È un giocatore diverso, lo si sente, lo si percepisce e sono felice di averlo a disposizione".
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