RdC: "La Spal di Gibì si ritrova: un legame ancora forte"

"La Spal di Gibì si ritrova: 'Un legame ancora forte'", titola il Resto del Carlino. 

Andrea Mangoni racconta: "Quest’anno saremo quasi al completo a Riccione. La nostra retrocessione trent’anni dopo quella attuale: che scherzo crudele".

Come ogni anno, a fine maggio i giocatori più rappresentativi della Spal di Gibì Fabbri si ritrovano per trascorrere qualche giorno assieme, rinsaldando un’amicizia che dura da più di 30 anni. Sono atleti entrati a pieno titolo nella storia del club biancazzurro, per i risultati che hanno ottenuto ma soprattutto per quello che hanno lasciato a Ferrara dal punto di vista umano. Per questo, nessuno da queste parti dimenticherà facilmente i vari Torchia, Paramatti, Brescia, Zamuner, Messersì, Bottazzi e Mezzini, giusto per citarne qualcuno. E naturalmente Andrea Mangoni, che continua a seguire con passione le vicende biancazzurre partecipando attivamente anche alle discussioni sui gruppi dedicati alla Spal. "Quest’anno il ritrovo è a Riccione – spiega il libero della Spal di Gibì Fabbri –. Trascorreremo tre giorni all’insegna dell’amicizia, della buona tavola e dello sport. Sono passati più di 30 anni, ma il legame che ci unisce è molto forte: è passato tanto tempo da quel periodo irripetibile, però non ci siamo mai persi di vista. La vecchia guardia sarà presente quasi al completo". La Spal retrocede in serie C a 30 anni esatti dalla fallimentare stagione 1992-93, trova qualche analogia? "Vero, è un crudele scherzo del destino. Un anno fa...". [...].