Trapani, Castori: "Siamo ancora vivi, ci giocheremo la salvezza fino alla morte"
Il Trapani si aggiudica lo scontro diretto per la salvezza con il Pescara e tiene accesa la fiammella della speranza. «Siamo ancora vivi ed abbiamo ancora due partite da giocare. Ce la giocheremo fino alla morte come abbiamo fatto sempre. Al termine tireremo le somme - ha detto mister Fabrizio Castori nella pancia del 'Provinciale' -. Abbiamo giocato da Trapani, proprio come sappiamo fare noi. Fiorillo ha fatto un miracolo su Buongiorno, mentre Dalmonte ha sfiorato il raddoppio che ci avrebbe concesso maggiore serenità per il resto della partita. La squadra ha speso quello che doveva spendere e sono soddisfatto della prestazione. Grande equilibrio e attenzione con grande ritmo. Abbiamo stordito i nostri avversari. Il Pescara ha qualità e palleggio, ma sul piano del ritmo come sappiamo fare noi, soffre».
Per effetto dei risultati della trentaseiesima giornata di campionato, è sfuggita aritmeticamente la possibilità della salvezza diretta: ora il Trapani può evitare la discesa in C solo attraverso i play-out. Castori però non dispera: «Mancano due partite nel giro di quattro giorni e noi siamo qui. Stiamo dimostrando da dodici partite a questa parte che abbiamo una marcia da playoff. La squadra dimostra di essere viva, quello che accadrà non lo so. Poterci giocare la salvezza all’ultima giornata per i play-out sarebbe qualcosa di straordinario. Abbiamo comunque compiuto una rimonta incredibile».