Lasagna colpisce ancora: il Bari ha un nuovo trascinatore? Ecco l’uomo del momento, anche se l'infortunio…
La vittoria casalinga per 3-2 del Bari sul Cittadella porta ancora una volta la firma di Kevin Lasagna. L’attaccante, arrivato quest’estate in prestito dall’Hellas Verona, ha confermato il suo ottimo momento di forma segnando la rete che ha sbloccato la gara. Dopo un gol annullato per fuorigioco al secondo minuto, l’ex giocatore del Verona si è rifatto immediatamente: al quinto, lanciato in profondità da Sibilli, ha percorso trenta metri palla al piede, superato il diretto avversario e tirato senza lasciare scampo al portiere.
È il secondo gol consecutivo per Lasagna, che già prima della sosta aveva timbrato il cartellino nella sfida contro la Salernitana. In quell’occasione, dopo un cross preciso di Dorval e un assist di Oliveri, l’attaccante classe 1992 si era fatto trovare pronto per insaccare il gol del vantaggio biancorosso.
Lasagna, tra i volti nuovi del Bari di questa stagione, si sta confermando un elemento imprescindibile per il tecnico Moreno Longo. Arrivato a luglio dopo un breve periodo in Turchia al Karagümrük, ha già totalizzato 958 minuti con la maglia biancorossa, diventando una pedina fondamentale nello scacchiere tattico della squadra. La sua prima rete in campionato era arrivata il 27 agosto contro il Sassuolo, nei minuti di recupero, regalando un pareggio prezioso al Bari. Successivamente, si è ripetuto contro la Cremonese, sfruttando al meglio un assist di Sibilli. L’ex Verona si sta dimostrando un attaccante affidabile e versatile, capace di adattarsi a diversi schemi di gioco. Si è reso in poco tempo un punto di riferimento per la squadra, che punta sul suo aiuto per mantenere la zona playoff in classifica.
Uscito dal campo al trentottesimo minuto nell'ultima partita contro il Cittadella causa infortunio, il giocatore probabilmente salterà il prossimo match, quello contro il Brescia. Escluse lesioni al polpaccio dopo gli esami, l’attaccante seguirà allenamenti personalizzati ad intensità crescente, prima del completo rientro in gruppo. E, al suo rientro, Longo sarà certo di poter contare su un attaccante esperto e determinato, pronto a lasciare il segno ogni volta che viene chiamato in causa.