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De Laurentiis, è il tempo delle risposte. Bari non può più aspettare
domenica 5 gennaio 2025, 20:00In Primo Piano
di Armando Ruggiero
per Tuttobari.com

De Laurentiis, è il tempo delle risposte. Bari non può più aspettare

Se da un lato il Bari ha concluso bene il suo girone d'andata, dopo un periodo di flessione, d'altro canto bisogna già proiettarsi al prossimo impegno di Reggio Emilia e soprattutto al mercato, cominciato pochi giorni fa.

I biancorossi hanno chiuso il 2024 al sesto posto, un risultato brillante, soprattutto alla luce delle previsioni precampionato e della scorsa disastrosa stagione. Il Bari, tralasciando alcuni momenti, ha sempre proposto gioco e cercato il risultato, venendo ripagato con la soddisfazione dei quattordici risultati utili di fila. Ora tocca al direttore sportivo ma soprattutto alla società. Il rapporto societá-tifosi, lo sappiamo, è chiaramente compromesso, ma piazza e addetti ai lavori sono stufi di questo immobilismo. Magalini, post Spezia, ha lasciato presagire una disponibilità economica non troppo marcata e poca libertà di manovra, in linea, purtroppo, con le ultime sessioni. I galletti sono lontanissimi dalla A diretta ma i playoff sono assolutamente alla portata. Sarebbe un delitto non puntellare o addirittura indebolire questa squadra. La speranza, nei supporter biancorossi, c'è sempre. Ora toccherà al presidente e alle alte sfere dimostrare di essere presenti e mostrare quel minimo di attaccamento al progetto Bari.

Il nodo vendita della società è una questione sempre attuale e sembra un progetto ormai abbandonato e mai più tornato in auge, tralasciando gli abboccamenti di settembre del sedicente emiro. A macchiare nuovamente questo rapporto ci hanno pensato alcune voci, rimbalzate su diverse testate, che vorrebbero l Bari venduto dai De Laurentiis per finanziare i rifacimenti del "Maradona" e del campo sportivo del Napoli. Una notizia che, se confermata, sarebbe a dir poco incresciosa. Il Bari non può essere trattato come una merce di scambio e soprattutto non può essere usato come un bancomat da altre società. Si sta, giorno per giorno, calpestando la storia di una squadra e di una tifoseria che è tra le più calde e tra quelle con più storia in Italia. La pazienza è ormai finita.