Loseto: "Bari non è la succursale di nessuno. Anno di rifondazione, ma la squadra può centrare i playoff. Buon lavoro di Magalini"

Nel corso di un'intervista rilasciata a TuttoBari.com, Ivan Loseto, ex giocatore del Bari, ha parlato di diverse tematiche afferenti il mondo biancorosso.
Multiproprietà e identità del Bari
«Era prevedibile che prima o poi questa situazione sarebbe diventata un problema. Bari non merita di essere la succursale di nessuno. Qui c’è un tifo che in Serie A fanno fatica a trovare. Alla fine, la verità la sanno loro, ma non posso fare a meno di pensare che quel palo di Folorunsho avrebbe cambiato la storia del club. Nonostante tutto, Magalini ha fatto un buon lavoro con le risorse a disposizione, portando giocatori validi».
Pareggio con la Sampdoria e ambizioni stagionali
«Seguo sempre il Bari, anche per il legame familiare. Contro la Sampdoria ho visto una buona ripresa e il pareggio è stato meritato. Alla fine, un punto contro una squadra come la Samp ci può stare: ha una rosa forte e ambizioni importanti, anche se la classifica non lo rispecchia ancora del tutto»
Playoff nel mirino?
«Spero che la squadra possa arrivare ai playoff. È stato un anno di rifondazione, con un nuovo direttore e un nuovo allenatore, e si può sempre fare meglio. Ma tutto sommato la stagione è buona. Peccato per i punti persi in casa, come il doppio vantaggio sprecato contro la Reggiana. Con qualche punto in più, la zona playoff sarebbe più sicura, ma credo che a fine campionato il Bari possa comunque esserci».