Brescia, Prandelli: "Rimpiango di non aver mai allenato le rondinelle"
Intervenuto davanti a tanti colleghi dell’Aiac di Brescia alla 4° edizione del «Calcio dei bresciani», evento tenutosi a Paderno Franciacorta, Cesare Prandelli, ex Ct della Nazionale, ha speso alcune parole anche sul Brescia. Ecco le sue parole riportate dal Giornale di Brescia.
Sulla scelta di Bisoli come nuovo allenatore: “Ha esperienza e sa come gestire l’ambiente. Gli auguro ovviamente il meglio e spero presto di rivedere la squadra in serie A”.
Su Maran: “La scorsa stagione con il suo approdo ha contribuito in breve a risolvere problemi e risalire la classifica. Così la buona partenza nel campionato in corso sembrava aver dato la giusta impronta per stare in alto. Non so cos’abbia poi incrinato la magia: si dovrebbe vivere quotidianamente lo spogliatoio per conoscere le esatte dinamiche. Da quello che mi dicono gli amici, mancano comunque delle alternative valide ai titolarissimi”.
Il rimpianto: "Guardandomi indietro, a 67 anni ho il cruccio di non essermi messo alla guida del Brescia. In verità il presidente Corioni mi ha cercato in due occasioni, ma non si sono create le condizioni per suggellare il matrimonio: in entrambi i casi avevo già chiuso gli accordi con altri club”.