Carrarese: gli azzurri hanno incontrato i giovani pazienti dell’Ospedale del Cuore Fondazione Monasterio
Carrarese Calcio 1908 rende noto che nella giornata odierna una delegazione, composta da calciatori della prima squadra e membri dello staff tecnico e dirigenziale, ha visitato i reparti dell’Ospedale del Cuore Fondazione Monasterio.
Una mattinata trascorsa diversamente da una rappresentanza azzurra che ha colto l’occasione per donare ai giovani pazienti dei piccoli pensieri di Natale con l’obiettivo di allietare la loro degenza ospedaliera e strappare un sorriso anche alle famiglie che quotidianamente assistono nei loro percorsi di recupero, da patologie di una certa rilevanza.
Al termine della visita, il Direttore Generale della Fondazione Monasterio, Dott. Marco Torre, si è espresso così: “A Monasterio sappiamo bene che per raggiungere grandi risultati è necessario unire le forze, le esperienze e le competenze; questo ci rende campioni nel gioco di squadra. Per noi è stato, quindi, un grande onore ospitare la squadra della Carrarese che oltre ad essere campione in campo, ha anche saputo mettere il cuore pensando a chi, in questo momento, è più fragile e portando sorrisi e doni speciali. Ringrazio i giocatori, la proprietà, i dirigenti e tutto lo staff. Anche a nome dei nostri piccoli pazienti.”
Alle sue parole si è unita la soddisfazione del Direttore Sportivo del Club azzurro, Iacopo Pasciuti:
“Siamo orgogliosi di aver avuto la preziosa possibilità di una visita a cui tenevamo molto, insieme ai calciatori. Abbiamo potuto apprezzare la forza di questi bambini ricoverati qui all’Ospedale del Cuore ed il coraggio delle famiglie che li assistono, cercando di regalare un pò di spensieratezza e positività. Questa mattinata rende consapevoli dell’importanza e della fortuna di poter contare su strutture all’avanguardia con staff sanitari che interpretano a pieno la missione della professione medica.
Il nostro è stato un gesto, a supporto di una causa sociale che, come tante, ci tocca sensibilmente.
Ringrazio, a nome della società, la Fondazione Monasterio per l’accoglienza e il nostro Football Social Responsibility Officer, Yuri Bianchi, per aver provveduto all’organizzazione di questa piacevole giornata.”