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Mignani recrimina: “Grandissima partita. Il rigore? È netto”
domenica 30 marzo 2025, 17:10Spogliatoi
di Simone Donati
per Tuttocesena.it

Mignani recrimina: “Grandissima partita. Il rigore? È netto”

Il tecnico dei bianconeri mastica amaro a seguito della sconfitta con la Juve Stabia. Brucia il rigore non assegnato nei minuti finali per un tocco con il braccio.

Il Cesena esce sconfitto dal campo di gioco per la seconda volta nel 2025, e lo fa al cospetto di una grande Juve Stabia che ha meritato di portarsi a casa i tre punti, malgrado il solo tiro effettuato in porta e coinciso con il raddoppio di Adorante. Non è dello stesso parere il tecnico dei bianconeri Michele Mignani, che giudica come ampiamente positiva la prestazione dei suoi ragazzi e evidenzia la mancata segnalazione del calcio di rigore nei minuti finali che avrebbe dato un sapore diverso alla gara. Questo il commento del tecnico nel post partita. “Secondo me la squadra ha fatto una grandissima partita contro una squadra molto forte e che forse è una di quelle che ha fatto meglio al Manuzzi. Nonostante loro abbiano fatto una grande partita, la nostra è stata ancora migliore... abbiamo pagato due nostri errori, che possono accadere nel calcio, e loro sono stati bravi a capitalizzarli. Il calcio va verso un grande sforzo fisico e oggi i ragazzi sono andati forte fino alla fine, riconoscendo tutti i meriti del mondo alla Juve Stabia che ha fatto una grande partita.
Forse però il Cesena avrebbe meritato qualcosa in più per come è stato in campo e anche per gli episodi che sono avvenuti, che molto spesso ci vanno a sfavore. Mi riferisco all’ultima situazione in cui c’è un tocco con un braccio da parte del difensore della Juve Stabia che viene visto diversamente dagli arbitri e dal Var. A me sembra un episodio netto, però poi posso immaginare che sia difficile da uno schermo valutare, anche se poi lo hanno con noi nella partita contro lo Spezia. Sarà una combinazione, ma noi non abbiamo fortuna in questi episodi, oggi forse non c’era nemmeno bisogno di andarlo a vedere. Non deve essere assolutamente un alibi perché il gol lo potevi fare in un’altra situazione, però se ci fosse stato assegnato avremmo avuto mezza opportunità in più di agguantare il pareggio”.

Nel tentativo di recuperare il risultato l’allenatore genovese ha dovuto fare a meno di La Gumina, ancora non al meglio della condizione. Quindi ha optato per Russo a fianco di Shpendi nel finale. “La Gumina non è entrato perché non è al 100% e, in un momento della partita dove c’era bisogno di avere gente in piena condizione, ho fatto delle scelte diverse. Mi dispiace per Russo, perché negli ultimi minuti di partita ha accusato un piccolo risentimento al flessore ed è il motivo per cui non andava a pressare con forza il portiere, speriamo che sia una cosa di poco conto”.

Il mister chiude con un commento sull’attaccante albanese, che oggi ha ritrovato un gol che mancava da inizio dicembre, precisamente nella gara persa a Frosinone. “Su Cristian non avevo alcun dubbio che, superando un momento di difficoltà fisico e psicologico, sarebbe tornato a ricominciare a fare quello che sa fare. Oggi ha fatto una grandissima partita coronata dal gol e forse ne avrebbe meritato anche un altro”.