Avellino, bentornato in Serie B. Bedin: "Società di grande tradizione e con una tifoseria appassionata"

L'Avellino festeggia il ritorno in Serie B dopo un'attesa durata quasi sette anni, vissuti ripartendo dai Dilettanti per l'estromissione dal campionato cadetto nell'estate del 2018. La nuova società calcistica denominata Calcio Avellino SSD centra subito la promozione in C con tanto di scudetto in serie D, poi però sei annate in Lega Pro rincorrendo puntualmente la promozione in B arrivata in questa stagione. Una stagione iniziata in salita con l'Avellino affidato poi a Raffaele Biancolino, capace di creare subito entusiasmo nel gruppo, rimodellandolo e rendendolo granitico e competitivo attraverso gli innesti di gennaio.
Una marcia sontuosa per l'allenatore della Primavera che aveva preso in consegna un Avellino al terz'ultimo posto in classifica rendendolo una portentosa e inarrestabile macchina da gol, conducendolo fino alla vetta del girone C della Lega Pro, con una media di 2,44 punti a partita, un rendimento che nessun altro allenatore è riuscito a registrare nel calcio professionistico. Protagonista di 4 promozioni in B indossando la maglia dell'Avellino, l'ex attaccante Biancolino ne conquista pure una da allenatore, al suo esordio in Lega Pro, con un bilancio di 21 vittorie, sei pareggi e una sola sconfitta. E non è finita, ma la festa può cominciare: l'Avellino è in serie B con un turno di anticipo.
A dare il benvenuto nella Serie B è il Presidente della Lega B Paolo Bedin che si congratula 'con una società dall'importante tradizione e con una tifoseria appassionata per il risultato raggiunto e l'ottimo campionato disputato'.