Binda (GazzSport): "C’è un distacco che fa già paura"
L'editoriale di Nicola Binda, firma de La Gazzetta dello Sport, sulla prima tranche di gare della 9a giornata di Serie B.
Nel 2007 – unico caso – in Serie B non si sono disputati i playoff. Era l’irripetibile stagione con Juve, Napoli, Genoa e Bologna, ma anche con Conte, Sarri, Gasperini e Deschamps. Il Piacenza, quarto, finì a 10 punti dal terzo posto, così in A andarono dirette le prime tre. Niente risparmi. Da allora il regolamento è cambiato: troppo belle queste sfide per negarle ai tifosi, così il distacco è salito ad almeno 14 punti.
E i playoff ci sono sempre stati. Molto probabilmente ci saranno anche quest’anno, ma se il trend rimane questo, il rischio di avere tre promosse dirette sarà elevato. Pisa, Spezia e Sassuolo se ne vanno, salutando chi è ancora al palo. La sosta le ha rigenerate, la ripresa è stata significativa con tre vittorie in trasferimento che sono un chiaro segnale a chi rincorre.
Chi ha la forza di andare a prendere questo trio eccellente? Non scordiamo la proverbiale incertezza della B, ma Brescia e Palermo non sembrano (per ora) in grado di reggere il confronto e oggi vediamo come rispondono Cremonese e Sampdoria. Il loro rodaggio si sta rivelando troppo complicato, bisogna rompere gli indugi. I gioielli di Inzaghi, D’Angelo e Grosso prendono sempre più consistenza, come palle di neve che dalla cima della montagna rotolano a valle diventando gigantesche. I rivali sono fiocchi prematuri che si sciolgono appena toccano terra. Coraggio.