Serie B, Cosenza-Samp 1-2: Pirlo guasta la festa ai rossoblù
Nell'anticipo della 26a giornata di Serie B, la Sampdoria sbanca Cosenza (1-2) e rovina la festa rossoblù per i 110 anni di storia del club. Decisivo l'uno-due di Darboe e De Luca nel primo tempo; nella ripresa i calabresi accorciano con Frabotta, al suo secondo gol consecutivo, ma non basta.
Pubblico delle grandi occasioni e fuochi d'artificio al 'Marulla'. Il Cosenza fa la partita: Tutino incorna, palla che accarezza l'esterno della rete. La replica dei blucerchiati non si fa attendere: gran lecca di Alvarez su calcio di punizione, Micai neutralizza. Al 21' solo un miracolo di Stankovic, che si oppone alla conclusione ravvicinata di Tutino, può evitare ai liguri la capitolazione. Passato lo spavento, la Samp sfonda con Darboe che, dal limite, indovina l'angolino alla sinistra di Micai. Il Cosenza accusa visibilmente il colpo e sbanda; i blucerchiati ne approfittano e raddoppiano: Kasami pesca sul secondo palo De Luca, che sfugge alla blanda marcatura di Fontanarosa e fulmina Micai. Il Cosenza prova a reagire e chiude in avanti, ma senza impensierire Stankovic.
Nella ripresa, ancora Samp pericolosa al 52': sinistro di Kasami, palla fuori di poco. I calabresi non si arrendono, spingono e provano a riaprirla: tiraggiro di Tutino, Stankovic c'è. L'estremo difensore ospite, però, non può nulla al 75' sulla capocciata di Frabotta, che accorcia le distanze e riaccende le speranze dei padroni di casa. Il 'Marulla' s'infiamma e alza i decibel, il Cosenza ci crede e attacca a testa bassa. Al 78' Zuccon esplode un siluro potente, disinnescato da Stankovic. Il forcing finale dei Lupi è generoso, ma sterile: il fortino blucerchiato non crolla. Vince la Samp: 1-2. Pirlo sale a quota 31 e conserva la panchina, Caserta resta fermo a 32 punti.