LADY B CON... ANGELICA EUSEBI
La scorsa settimana siamo tornati con il nuovo format di Lady B, dando un anteprima di quelle che saranno le new entry della prossima stagione. Questa settimana, a finire sotto i riflettori di TuttoB.com è Angelica Eusebi, tifosissima del Perugia. La squadra umbra è una neo-promossa e ritorna in cadetteria dopo circa dieci anni di purgatorio in terza serie. Nel calcio italiano il Grifo, si sa, ha una storia di tutto rispetto, vantando anche partecipazioni in Europa. Angelica è la Lady del Perugia e noi ve la presentiamo.
Come nasce la passione per il calcio?
“Il calcio mi ha appassionato e questo lo devo a mio padre che mi ha sempre portato allo stadio da quando ero piccola
Il tuo debutto allo stadio?
“La prima partita è stata Perugia-Reggina, la vidi dalla Curva Nord e avevo 6 anni. Da li in poi ogni domenica volevo andare allo stadio per ammirare le coreografie della nord, infatti negli anni seguenti feci l'abbonamento in gradinata per ammirare meglio la nord, ed ogni domenica rimanevo a bocca aperta”.
Il tuo rapporto con il calcio?
“Forse per essere una donna guardo anche troppo calcio. Per esempio, il sabato o la domenica sera quando ci sono i posticipi o gli anticipi di seria A me li guardo tutti e li vengo presa per pazza, dovuto all'essere donna perchè se ero uomo era una cosa naturale. Da piccolina volevo imparare a giocare con la squadra di calcio del mio paesino, ma come sempre ero l'unica donna e ho rinunciato”.
Cosa fai nella vita di tutti i giorni?
“Nella vita di tutti giorni studio igiene dentale a Siena, ma appena posso torno nella mia amata città di Perugia e lavoro come rappresentante di una nota azienda di cosmetici”.
Il tuo hobby?
“Ne ho molti, soprattutto con la bella stagione mi piace andare a pesca e fare lunghe camminate al fiume”.
Il tuo sogno nel cassetto?
“Il mio sogno nel cassetto lo sto realizzando in parte da quando sono entrata all'università: è diventare una bravissima igienista”.
Il tuo calciatore preferito del Perugia?
“Non ho preferiti più o meno. Io ammiro la determinazione, la voglia che mettono quando scendono in campo, la voglia di giocare, la grinta di lottare fino alla fine. Degli anni passati ha avuto tanta grinta Clemente, il capitano, è rimasto nel cuore dei perugini. Di quest'anno dico tutti perchè avevano voglia di salire, di portare il Perugia nella storia, dal portiere al massaggiatore e tutto lo staff. Tutti hanno dato il 110% in questa stagione, abbiamo avuto alti e bassi ma alla fine ce l'abbiamo fatta. Avevamo l'amaro in bocca da anno scorse per via dei play off e quest'anno eravamo assetati di vittoria”.
In che modo, secondo te, il Perugia ha conquistato la promozione. Quali le cause o i punti di forza?
“Le cause principali che hanno fatto salire in Perugia in Serie B sono state soprattutto i tifosi e lo staff. A Perugia tutti siamo tifosi, anche mia nonna di 80 anni la domenica guarda il grifo in tv, tutti sapevamo in fondo al nostro cuore che quest'anno saremmo saliti, l’anno scorso eravamo rimasti tutti troppo male per quella sconfitta contro il Pisa”.
La Serie B manca da circa 10 anni, che effetto farà tornare in cadetteria?
“Si, la Serie B manca da 10 anni e ora siamo qui, dobbiamo mettercela tutta e salire in A come i tempi d'oro, bisogna tornare nel calcio che conta”.
Come ha sentito il ritorno in Serie B il popolo perugino?
“Il popolo perugino è entusiasta della promozione. Tutti abbiamo una bandiera, uno stendardo nei nostri balconi che sta ad indicare la nostra felicità, tutti noi ultrà, tifosi o gente comune aspetta con trepidazione la nuova stagione. Le immagini della partita del 4 maggio 2014 parlano da sole”.
Propositi per la nuova stagione?
“Per la nuova stagione chiedo ai giocatori tanta concentrazione, grinta e voglia di lavorare e sono sicura che i risultati arriveranno da soli. Basta crederci”.