ESCLUSIVA TB - Sciaudone: "Spezia, secondo posto possibile. Bari fuori dai playoff? Un fallimento. Reggiana padrona del proprio destino. Salernitana in C? Sarebbe un dramma. Cosenza, minime speranze di salvezza”

Lo Spezia ancora in corsa per il secondo posto, il Bari sospeso nel limbo tra playoff e anonimato, e le chance di salvezza di Reggiana, Salernitana e Cosenza. Ai microfoni di TuttoB.com, Daniele Sciaudone, 36enne centrocampista attualmente in forza alla Trevigliese (Eccellenza lombarda), fa il punto sulle sue ex squadre, con le quali ha totalizzato 298 presenze e 29 gol in Serie B.

Daniele, l’inopinato stop casalingo del Pisa contro il Modena ha riportato lo Spezia a -5: corsa per il secondo posto riaperta?

“Il passo falso dei toscani ha riavvicinato gli aquilotti e, probabilmente, rimesso in discussione anche il secondo posto. Il calendario riserva a Pisa e Spezia incroci con diverse squadre che devono salvarsi, quindi affamate di punti, e trasferte comunque insidiose. Chi riuscirà a dimostrare sul campo di essere più forte, centrerà la promozione diretta. Certo, 5 punti di vantaggio a 6 giornate dal termine non sono pochi, però tutto è possibile. L’imprevedibilità è il bello della Serie B”.

Il Bari fuori dai playoff sarebbe un fallimento?

“Ovviamente. La squadra è forte e una piazza così importante merita quanto meno di fare i playoff. Dipenderà solo da loro. Io mi auguro che il Bari possa qualificarsi perché i playoff al ‘San Nicola’ sono sempre uno spettacolo”.

Mister Dionigi riuscirà a risollevare le sorti della Reggiana?

“Lo spero di cuore, perché la situazione è oggettivamente delicata. La Reggiana dovrà guadagnarsi la salvezza a scapito di squadre forti e blasonate (Samp, Salernitana…), ma ha la fortuna che quelle davanti non corrono. Quindi l’impresa si può fare. I granata sono padroni del loro destino”.  

Quarto allenatore alla Salernitana, che affida a Pasquale Marino le residue chance di evitare una sanguinosa doppia retrocessione dalla A alla C.

“Servirà un miracolo, perché la piazza è calda e l’aria pesante. Finora la squadra ha raccolto pochissimi punti, quindi nelle restanti partite dovrà farne tanti. È dura… La Salernitana avrà parecchi scontri diretti, nei quali sarà vietato fallire. La C per una piazza come Salerno sarebbe un dramma”.

Il pareggio in extremis incassato dal Cosenza a Frosinone sembra un segno del destino e una sentenza di condanna…

“Un brutto segnale. Sono messi male, molto male. Ormai le speranze di salvezza dei rossoblù sono ridotte al lumicino, a maggior ragione perché non dipende più solo da loro, essendo necessario che perdano quelle davanti. I punti da recuperare sono tanti. Certo, tutto è fattibile, ma quest’anno sarà veramente durissima per il Cosenza evitare la retrocessione”.