RdC - Palumbo, stagione da consacrazione. Il Modena e il suo tuttocampista
"Palumbo, stagione da consacrazione. Il Modena e il suo tuttocampista", titola il Resto del Carlino.
[...] Modena sta diventando sempre più il suo, personalissimo, centro del mondo. E lui è il centro del mondo modenese.
Passa tutto da Antonio Palumbo - rimarca il quotidiano - più o meno qualsiasi pallone. Con Bianco era la mezzala perfetta: contenimento, inserimento, gol. A volte lo si vedeva un po’ troppo tra i piedi di Gerli, spesso lo si accusava di poca efficacia e queste minime critiche lo hanno stimolato ad essere sempre più decisivo. Bisoli si è accorto del potenziale offensivo che avrebbe avuto avanzando il suo raggio d’azione, forte anche di una certa anarchia tattica che è la forza del centrocampista napoletano. Un trequartista atipico, fantasioso e quantitativo al tempo stesso. Capace di leggere situazioni di gioco con la mente del centrocampista puro ma con il piede rifinitore. Tant’è che sono già 3 gli assist in 5 partite di campionato: il tocco per Bozhanaj a Bolzano, la punizione per il colpo di testa di Pedro Mendes contro il Bari e il calcio d’angolo per l’incornata di Zaro a Cesena. Ma ha messo lo zampino un po’ ovunque, dal lancio per Caso sull’azione del vantaggio al Manuzzi fino ai gol, uno vero e uno non convalidato, con il Bari e il Sudtirol [...].