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Crotone-Nocerina, le pagelle dei rossoneri

Crotone-Nocerina, le pagelle dei rossoneri
sabato 12 maggio 2012, 19:00Nocerina
di Luca Esposito
fonte TuttoNocerina.com

Concetti 7: para l'impossibile e tiene a galla i suoi compagni per gran parte della gara, sempre attento sui tiri dalla distanza e nelle uscite a volte miracolose. Nulla può sui gol incassati. Eroico.

Giuliatto 5,5: svolge il suo compito con diligenza e ferma Ciano come può, purtroppo fa nascere anche la punizione che porterà al due a zero per i padroni di casa. Fragile.

Figliomeni 6: Baluardo difensivo spegne tutti i tentativi in area degli avanti crotonesi. Si avventura anche in qualche puntata offensiva e per davvero per poco non arriva a servire l'assist decisivo. Insormontabile.

Rea 5,5: rientrava da infortunio e la condizione fisica era visibilmente non al meglio. E' colpevole sul primo gol dove si fa rubare palla ma la sua gara non è da cestinare specialmente tenendo conto delle attenuanti. Precario.

Di Maio 6: Qualche sbavatura di troppo come è capito spesso in questo torneo, ma viene premiato quando è chiamato a sfruttare la sua seconda dote, quella realizzativa, col gol che aveva riaperto la gara ma che purtroppo non è servito alla causa. Chiaro-Scuro.

Bruno 6,5: ennesima prestazione da gladiatore in mezzo al campo, come gli sta capitando da qualche gara in questo finale di campionato. Recupera palla, copre e quando può cerca di servire gli avanti rossoneri con passaggi filtranti o far ragionare un centrocampo messo sotto pressione. Molosso

Mingazzini 6: partita senza clamore ma di quantità. Non era facile reggere insieme al solo Bruno il centrocampo rossonero, ma finchè ha avuto birra in corpo ha coperto ogni zona del campo. Moto perpetuo.

Laverone 5,5: ha giocato in un ruolo non suo ma è riuscito ugualmente a svolgere il suo compito con buoni risultati. Ha però il peso di quel gol mancato tutto solo davanti al portiere. Sprecone

Merino 6,5: solita gara dai contenuti di categoria, anche superiore, la sua imprevidibilità riesce a dare smalto all'attacco rossonero ma le sue iniziative non vengono sfruttate a dovere da Castaldo. Faro rossonero.

Catania 6,5: partita di qualità e allo stesso tempo di sacrificio, ha appoggiato Merino nella fase costruttiva del gioco e coperto il centrocampo correndo avanti e dietro purtroppo non gli sono mai capitate vere azioni da gol. Cuor di leone

Castaldo 5: i compagni giocano per lui, lui gioca per se stesso, liberandosi della palla il più in fretta possibile anche dovendola sprecare e quando proprio non la può buttar via calcia in malo modo verso il portiere facendo imprecare oltre i 500 tifosi giunti a Crotone una tifoseria intera in trepidazione per una categoria che meritano. Controproducente

Parola 6: entra a partita in corso ma non ha modo di dare il suo contributo anche perchè la squadra si ritrova subito sotto di due gol. Inoperoso.

Auteri 6: prepara bene la gara e non si nasconde proponendo una partita combattiva e a viso aperto. Il mister, si, ci ha provato a vincerla. Condottiero.