Nocerina, Auteri: "Spero in un finale regolare. E il Padova non è l'AlbinoLeffe"

Siamo agli sgoccioli, Gaetano Auteri invoca la regolarità assoluta, anzi ci spera: "Se tutti si comporteranno regolarmente nei restanti centottanta minuti, magari non sarà l’ultima partita in casa e ci saranno i playout. Noi daremo quel che ci resta. Ci giochiamo tutto. Potrebbe non bastare. Dipenderà anche dagli altri. Ma credo che il Bari farà una signora partita a Vicenza. Negli ultimi giorni certe cose non ci sono piaciute. Però non voglio rischiare deferimenti parlando della mancata contemporaneità delle partite o del rinvio della sentenza di Padova e Torino. Voglio credere in centottanta minuti regolari su tutti i campi". 

Sulla formazione, poche parole: "Laverone dovrà fare un lavoro notevole da esterno, non solo lui ma particolarmente lui. Farias e Barusso sono tra i convocati. Sono ancora indeciso su Farias, ha chance di giocare fin dall’inizio. Sicuramente gli attaccanti non giocheranno tutti assieme dal primo minuto. C’è la necessità di dosare le forze rimaste e il Padova non è l’Albinoleffe. Castaldo? Al pubblico chiedo solo di comprendere il suo momento. Quel errore a Crotone non deve pregiudicare la sua partita col Padova". Il resto è per pubblico ed avversari: "Il nostro pubblico? Sarà fantastico, come nei giorni più belli, ci sarà uno stadio intero a sostenerci, abbiamo l’obbligo di dare tutto perché ci giochiamo tutto. Il Padova è ancora in corsa ma obiettivamente ha poche chance di entrare nei playoff. All’andata esaltammo i nostri pregi facendo emergere i loro difetti"