Pordenone, Berrettoni: "L'importante è continuare nel processo di crescita della squadra"
«Quel che conta è che il Pordenone continui il suo processo di crescita globale, al di là dei singoli protagonisti del periodo». E a dirlo è chi è passato in pochi mesi dal completo di gioco alla scrivania. Quindi lo fa con ancor più cognizione di causa: intervistato da “Il Gazzettino”, Emanuele Berrettoni parla dei neroverdi e del campionato. Svelando subito una cosa personale: «La partita non mi manca. So che è difficile crederlo, dopo una vita in maglietta e calzoncini, ma in fondo ho scelto io di dire basta». E se gli si chiede come vede la truppa di mister Tesser risponde: «Bene, ma con calma, perché il campionato cadetto è lunghissimo. Però società, mister e squadra hanno già dimostrato di saper stare in alto, con merito e organizzazione». Finale con la sorpresa del campionato: «Senz’altro il Venezia, dove si vede tantissimo la mano di Dionisi».