Playoff Serie B, Venezia-Cremonese 1-0: Gytkjaer riporta i lagunari in Serie A

E' il Venezia la terza promossa in Serie A, dopo Parma e Como. Nella finale di ritorno dei playoff di Serie B, gli uomini di Vanoli superano (1-0) la Cremonese e in Laguna scoppia la festa, tre anni dopo l'ultimo grande salto. Al Penzo va in scena una partita maschia e spigolosa, decisa da un lampo di Gytkjaer nel primo tempo. 

Avvio arrembante dei lagunari, che ci provano subito con Tessmann; palla sul fondo. Spinge il Venezia, trascinato da un tifo indiavolato; in difficoltà la Cremonese. Che però reagisce con una botta di Tsadjout neutralizzata da Joronen. I grigiorossi insistono: Sernicola rientra sul destro e calcia di potenza, ma non inquadra il bersaglio grosso. Proprio nel momento migliore degli ospiti, i padroni di casa passano, al 24', con un preciso diagonale di Gytkjaer sugli sviluppi di un contropiede mortifero. Scintille tra le panchine e in campo, dove si accende un capannello; ne fanno le spese Vazquez e Sverko, tra i più agitati, che rimediano il cartellino giallo. Al 34' il pericolo veste grigiorosso: tiraggiro di Sernicola, palla a lato di poco. Poi è Castagnetti, con un bolide dal limite, a impegnare Joronen, che fa buona guardia. Ultimo brivido al 44' con Pohjanpalo che, in equilibrio precario, calcia dal limite; blocca Saro.

Nella ripresa Cremo subito pericolosa con Tsadjout, la cui staffilata è neutralizzata non senza patemi da Joronen. Ancora gli ospiti insidiosi, questa volta con Zanimacchia: bordata fuori di un soffio. Al 61' la risposta del Venezia è affidata a Bjarkason, che incorna; Saro c'è e tiene a galla i suoi. Sul ribaltamento di fronte è Joronen a evitare il pareggio smanacciando il tiro-cross velenoso di Tsadjout. Forcing grigiorosso: punizione di Falletti, Joronen si tuffa e sventa la minaccia. Passano i minuti e in campo gli animi s'infiammano, l'arbitro fatica a riportare la calma ed è costretto a fare ampio ricorso ai cartellini gialli. Stroppa tenta il tutto per tutto e getta nell'agòne l'intero arsenale offensivo: dentro contemporaneamente Tsadjout, Coda, Ciofani e Falletti, ma il risultato non cambia più. Vince il Venezia e vola in Serie A; la Cremonese ci riproverà l'anno prossimo.