Venezia, Cremonesi: "I medici sono i nostri eroi"
Michele Cremonesi ha dovuto saltare le ultime partite di campionato a causa di un infortunio che si è procurato prima della trasferta di Pisa. Il numero 21 arancioneroverde sarebbe tornato a disposizione di mister Dionisi per la partita col Pordenone, ma l’emergenza Covid-19 ha imposto a tutti una nuova quotidianità. In questo periodo però, Cremonesi è diventato papà per la seconda volta:
“Un raggio di luce durante un periodo buio. Tommaso è il nostro secondo figlio, dopo Riccardo, che ha poco più di due anni. Purtroppo è nato in un periodo difficile. Io peraltro vengo da una zona, quella di Cremona, che è stata duramente colpita dal Covid-19 e ci tengo ad esprimere la mia vicinanza a tutte le persone colpite da questo nemico invisibile ed ai medici, che in questo momento sono i nostri eroi.”
“Con l’arrivo del secondo figlio, le cose da fare a casa non mancano. Passo le mie giornate allenandomi, facendo esercizi in casa attraverso delle videochiamate con i preparatori e mi tengo sempre aggiornato sulla situazione che ci circonda. In questo momento il calcio è secondario, c’è voglia di normalità in tutti noi. C’è una battaglia più importante da vincere ed ora non è il momento di pensare al campionato, credo sia poco rispettoso nei confronti delle persone che stanno soffrendo.”