Rimini, addio serie B

VERONA

(4-4-2)

Rafael, Cangi, Ceccarelli, Anselmi, Pugliese, Garzon, Esposito(37' st Pensalfini), Dalla Bona(15' st Ciotola), Russo, Di Gennaro(25' st Colombo), Berrettoni

A disp: Ingrassia, Massoni, Rantier, Selva

All. Vavassori

RIMINI

(4-3-3)

Pugliesi, Catacchini, Rinaldi, Vitiello, Regonesi, Marchi, D'Antoni, Frara, Nolè(37' st Giacomini), Longobardi(32' st Kirilov), Tulli(21' st Matteini)

A disp: Tornaghi, Ischia, Lebran, Baccin

All. Melotti

RETI

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ESPULSI

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AMMONITI

Regonesi

TERNA ARBITRALE:

Barbeno di Brescia

Romei - Pedrini

Santonocito

Il Rimini abbandona il sogno serie B pareggiando la semifinale Play-Off di ritorno a Verona, al termine di 90 minuti dominati, durante la quale ha costretto gli scaligeri ad una difesa a tratti imbarazzante. Gli uomini di Melotti hanno controllato i primi dieci minuti di gara, ben giocati dai gialloblu, poi è stato un monologo biancorosso, condito da occasioni sprecate, dalle parate di Rafael e da un rigore clamoroso negato a Marchi a 6 minuti dal termine quando i giochi si sarebbero riaperti.

La cronaca inizia con un velenoso rasoterra di Tulli respinto con affanno dalla difesa veronese (11'). Al 14' Tulli assiste in area Longobardi che sotto misura calcia un bel diagonale che Rafael para in tuffo. L'occasione più clamorosa della prima frazione, viene confezionata dai ragazzi di Melotti al 26' ma la girata sotto misura di Longobardi, trova un Rafael reattivo che arpiona la sfera sulla linea di porta. Il Verona si scuote al 34' con la girata volante di Berrettoni, facile preda di Pugliesi. Due giri di lancette e Nolè con una conclusione dalla distanza sfiora l'incrocio dei pali (36') poi al 44' Nolè penetra sul lato sinistro della difesa avversaria e viene steso da Pugliese, il direttore di gara lascia correre. Nella ripresa i biancorossi ripartono a testa bassa e dopo un'uscita di Rafael sui piedi di Longobardi lanciato a rete (9') il rasoterra di Nolè dai 16 metri al 10' esce a lato di un soffio. Al 14' è Russo a colpire di testa un buon pallone, ma Pugliesi lo blocca con sicurezza. Il Rimini costruisce l'ennesima grande occasione al 19' con la percussione di Frara che entra in area e calcia a rete spedendo clamorosamente il cuoio sopra la traversa. La conclusione di Ciotola dai 16 metri arpionata da Pugliesi (26') serve solo ad alleggerire la difesa ad oltranza dei veneti che rischiano ancora al 33' sul rasoterra di Matteini che termina a lato di un niente. Al 39' Regonesi calcia in area una punizione, Marchi prova a staccare di testa, ma viene trattenuto da Russo che lo stende causando un rigore che solo il direttore di gara non vede: è il secondo negato ai biancorossi nelle doppia sfida. L'ultima grande occasione creata dagli uomini di Melotti passa dai piedi di Regonesi: punizione dai 25 metri indirizzata all'incrocio dei pali, ma uno strepitoso Rafael salva il risultato. Il Rimini esce dai Play-Off, ma lo fa al termine di una grande prestazione.