RdC - Reggiana, Gondo si toglie dal mercato: "Vorrei restare in granata"

"Io vorrei restare alla Reggiana, ho trovato dei compagni straordinari e sto bene qui, ma è chiaro che l’ultima parola spetta alla società. Differenze tra Nesta e Viali? Il primo mi chiedeva di venire più basso a legare il gioco, mentre adesso si cerca molto di più la profondità e per un attaccante ci sono più possibilità di trovarsi in area". Cedric Gondo sarà un punto fermo del nuovo corso granata oppure un possibile ‘uomo mercato’? Con davanti oltre un mese di infinite possibilità (la finestra chiuderà alle ore 20 del 30 agosto…) è impossibile fare previsioni. Di certo c’è che la nuova filosofia richiederà all’attaccante di origini ivoriane più lucidità sotto porta, perché se con Nesta poteva stare in piedi la narrazione dell’attaccante che si sacrifica per la squadra e favorisce gli inserimenti, con Viali la musica è cambiata e là davanti serve un finalizzatore ‘puro’.

Un mestiere che a Gondo è sempre riuscito a fasi alterne se si considera che il suo ‘high’ in Serie B è di 7 reti (con la Salernitana, stagione 2020-2021). Questo non significa che Viali non lo apprezzi, ma è chiaro che ci si aspetti da lui più continuità in fase di realizzazione. Nelle settimane passate c’era stato qualche interesse dall’estero (si parlava del Cordoba), ma al momento non sembra esserci nulla di ‘caldo’ anche perché la Reggiana sta cercando, in primis, qualcuno che prelevi Pettinari. Col Pescara il discorso è aperto, ma siamo alle solite: l’attaccante romano – che in ogni caso preferirebbe restare in Serie B – ha uno stipendio fuori ‘portata’ per la Serie C e accetterà eventualmente di scendere di categoria solo tra un paio di settimane, quando tante caselle saranno state riempite e diverse porte verranno chiuse [...].